Reicat/Parte I/Capitolo 4/4.3/4.3C

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4.3B. Area dei dati matematici
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4.3C. Area della numerazione

4.3C.0. Indicazioni generali

4.3C.0.1. Elementi dell’area della numerazione

L’area della numerazione comprende l’indicazione degli estremi di numerazione (incluse eventuali indicazioni cronologiche) di una pubblicazione periodica o seriale.

L’area deve figurare in ogni descrizione a cui sia applicabile, salvo quando i dati da indicare sono sconosciuti (par. 4.3C.1.8). Gli elementi dell’area possono essere riportati in più lingue o scritture (par. 4.3C.2).

4.3C.0.2. Fonti d’informazione prescritte

Gli elementi dell’area si ricavano dalla fonte primaria, se possibile, o da fonti complementari (nell’ordine di preferenza indicato nel par. 3.4 B). Per l’integrazione tra informazioni che compaiono in punti diversi vedi il par. 4.3C.1.1 H. Informazioni ricavate da altre parti della pubblicazione o da fonti esterne si riportano tra parentesi quadre oppure in nota.

Se la descrizione è redatta senza disporre di un esemplare completo dell’intera pubblicazione (cfr. il par. 1.2.1), o della prima unità per una pubblicazione in corso, vedi il par. 4.3C.1.8.

Informazioni presenti nelle fonti prescritte ma che non si applicano alla pubblicazione da descrivere non si riportano nell’area (p.es. la numerazione degli originali per una riproduzione, par. 4.7.2.3).

La brigata (1916-1919)
In area 7: Riproduzione facsimilare dei n. 1 (giu. 1916)-14 (giu. 1919)

4.3C.0.3. Trascrizione

Gli elementi dell’area si riportano come compaiono nella pubblicazione, salvo:

  1. l’impiego delle cifre arabe per numerazioni espresse in qualsiasi forma (p.es. in cifre romane o in lettere per esteso) e per indicazioni cronologiche (anno ed eventuale giorno) espresse secondo il calendario gregoriano; i numeri ordinali si fanno seguire da un punto solo quando precedono una designazione (p.es. di serie);
  2. l’impiego di abbreviazioni per alcune designazioni che accompagnano il numero (volume, numero, etc.) e per i nomi dei mesi nelle lingue più conosciute (vedi i par. 4.3C.1.1 B e C e l’Appendice A).

4.3C.0.4. Punteggiatura convenzionale

Gli elementi che seguono l’indicazione di numerazione iniziale (primo elemento dell’area) sono contraddistinti dai seguenti segni di punteggiatura:

  1. il trattino ( - ), non preceduto né seguito da spazio, tra la numerazione o l’indicazione cronologica d’inizio della pubblicazione e quella di interruzione o cessazione (oppure seguito da 4 spazi o 4 punti se la pubblicazione è in corso) (par. 4.3C.1.1 E);
  2. il punto e virgola ( ; ), per ciascuna sequenza di numerazione successiva alla prima, p.es. nuova serie o 3ª serie (par. 4.3C.1.2);
  3. il segno di uguale ( = ), per ciascun sistema di numerazione o d’indicazione cronologica distinto e compiuto (par. 4.3C.1.3) e per ciascun elemento parallelo o sequenza di elementi paralleli (par. 4.3C.2).

Si usano inoltre:

  1. la virgola ( , ), per successive informazioni distinte in un’indicazione di numerazione, p.es. tra il numero del volume e quello del fascicolo o tra l’indicazione di una serie successiva e la sua numerazione di annata o volume (par. 4.3C.1.1 B);
  2. le parentesi tonde ( ( ) ), per racchiudere l’indicazione cronologica quando accompagna una numerazione, se questa non è suddivisione dell’altra (par. 4.3C.1.1 C).

Tutti i segni possono essere ripetuti per elementi successivi dello stesso tipo.

Numerazione iniziale (indicazione cronologica corrispondente)-
Numerazione iniziale-
Indicazione cronologica iniziale-
Numerazione iniziale (indicazione cronologica corrispondente)-numerazione finale (indicazione cronologica corrispondente)
Numerazione iniziale (indicazione cronologica corrispondente)-numerazione finale (indicazione cronologica corrispondente) ; indicazione di serie successiva, numerazione iniziale della serie successiva (indicazione cronologica corrispondente)-numerazione finale della serie successiva (indicazione cronologica corrispondente)
Numerazione iniziale-numerazione finale = Numerazione iniziale secondo un altro sistema-numerazione finale secondo l’altro sistema
Numerazione iniziale- = Numerazione iniziale in altra lingua o scrittura-

4.3C.1. Numerazione

4.3C.1.0. Definizione

Per numerazione si intende l’indicazione numerica, eventualmente accompagnata da espressioni descrittive (volume, numero, fascicolo, etc.) o partizioni, che distingue ciascuna unità o parte di una pubblicazione periodica o seriale, o un’indicazione analoga che ne specifica la posizione nella sequenza delle unità o parti pubblicate o da pubblicare. L’indicazione numerica può essere accompagnata da un’indicazione cronologica, in genere secondo sequenze corrispondenti, o la seconda, in mancanza della prima, può svolgerne la funzione. In alcune pubblicazioni seriali l’indicazione numerica o cronologica può essere accompagnata dal termine edizione o da un termine analogo (cfr. il par. 4.2.1.1 D, punto c).

La numerazione viene indicata in forma sintetica tramite i suoi estremi (iniziale e, per pubblicazioni cessate o interrotte, finale), di norma con indicazioni omogenee l’una all’altra, unite da un trattino. Nei casi di serie o sequenze successive o di cambiamenti del sistema di numerazione, quindi, la numerazione comprende gli estremi di ciascuna serie o sistema (par. 4.3C.1.2). La numerazione deve rappresentare in forma sintetica ma corretta l’insieme delle indicazioni recate dalle singole unità o parti (non solo quelle della prima e dell’ultima) con la segnalazione di eventuali irregolarità in nota (par. 4.3C.1.4-4.3C.1.6).

Le indicazioni cronologiche (o date di riferimento) possono non corrispondere agli anni di pubblicazione registrati nell’area 4 (par. 4.4.4.6): p.es. un rapporto annuale di attività di solito indica l’anno di riferimento e viene pubblicato nell’anno successivo, una bibliografia cumulativa può recare solo l’indicazione, via via crescente, del periodo di copertura.

La numerazione deve includere solo le parti o unità comprese nella descrizione (in quanto recanti lo stesso titolo o sue varianti minori), escluse quelle pubblicate in precedenza o successivamente con un titolo differente, per il quale si è redatta una descrizione distinta (par. 1.7.3.2).

La consistenza di un singolo esemplare si registra nelle informazioni relative all’esemplare stesso (par. 7.2).

2001-2004
(annuario cessato in cui l’indicazione cronologica corrispondeva all’anno di pubblicazione)
1 (1959/1960)-
(annuario che presenta come data di pubblicazione il 1961)
Anno 1, n. 1/2 (gen.-dic. 1967)-
(il primo numero è stato pubblicato nel 1968, anno riportato come data di pubblicazione nell’area 4)
Vol. 88 (1995)-
(la numerazione continua quella del titolo precedente)
Anno 4, n. 18 (8 mag. 2000)-
(la numerazione continua quella del titolo precedente, cessato con: Anno 4, n. 15/16/17 (1 mag. 2000))
N. s., anno 1, n. 1 (gen.-feb. 1961)-anno 31, n. 3 (lug.-set. 1991)
(la prima serie aveva un titolo differente; l’indicazione della nuova serie compare in forma abbreviata)

4.3C.1.1. Trascrizione

4.3C.1.1 A. Gli elementi che compongono la numerazione si riportano come compaiono nella pubblicazione ma in ordine logico, a partire dall’indicazione più ampia e con l’indicazione cronologica dopo la numerazione a cui si riferisce (ma, per le pubblicazioni antiche, vedi il par. 4.3C.1.1 I)[1].

Gli elementi che compongono un’indicazione cronologica si riportano nell’ordine in cui compaiono e, quando accompagnano la numerazione, si racchiudono tra parentesi tonde (par. 4.3C.1.1 C).

4.3C.1.1 B. Le designazioni di volume, numero, etc., si riportano in forma abbreviata (vol., n., etc.) nei casi previsti nell’Appendice A e quando compaiono abbreviate nella pubblicazione stessa, i numeri si registrano in cifre arabe, seguite dal punto solo quando precedono la relativa designazione. Non si aggiungono designazioni di volume, numero, etc., che non compaiono nelle fonti prescritte.

Componenti distinte della numerazione (p.es. l’indicazione dell’annata e quella del fascicolo) si separano con una virgola.

Se la numerazione della prima parte pubblicata è incerta o ignota vedi il par. 4.3C.1.8.

N. 1-...
(l’indicazione compare come numero uno e non è accompagnata da indicazioni cronologiche)
1-...
(il periodico non presenta una designazione di volume o numero né un’indicazione cronologica)
Anno 1, n. 1 (...)-
(nella pubblicazione l’indicazione compare come numero 1 - anno 1)
Anno 1, fasc. 1 (...)-
Vol. 1, disp. 1 (...)-
(nella pubblicazione le indicazioni compaiono come Volume I e Disp. Iª)
Jahrgang 1 (...), 1
(nella pubblicazione non compare una designazione del fascicolo)
Anno 01, n. 01-
(la numerazione si presenta in questa forma, con gli zeri superflui)

4.3C.1.1 C. Se compaiono sia una numerazione sia un’indicazione cronologica, in genere secondo sequenze corrispondenti, si riportano in quest’ordine, racchiudendo la seconda tra parentesi tonde.

L’indicazione dell’anno si riporta prima del numero del fascicolo, però, se la numerazione di questi è interna all’annata (cioè riparte da 1 ogni anno); l’indicazione dei mesi o giorni, se presente, si riporta tra parentesi tonde dopo il numero del fascicolo.

Nelle indicazioni cronologiche gli anni (secondo l’era cristiana) e i giorni si registrano in cifre arabe, i mesi – se espressi in parole e non in cifre – si riportano in forma abbreviata nei casi previsti nell’Appendice A e quando compaiono abbreviati nella pubblicazione stessa. L’indicazione dei giorni della settimana si omette. Se l’indicazione cronologica comprende più giorni o mesi li si riporta uniti da un trattino, se comprende più anni li si riporta uniti da una barra (ma per numerazioni multiple o indicazioni cronologiche a cavallo tra più anni vedi il par. 4.3C.1.1 F). Per indicazioni cronologiche secondo sistemi diversi dall’era cristiana o dal calendario gregoriano vedi il par. 4.3C.1.1 G.

Non si considera indicazione cronologica una data che compare semplicemente come data di pubblicazione, senza accompagnare la numerazione o riferirsi comunque a essa.

N. 1 (feb. 1995)-
(il periodico, mensile, non è iniziato da gennaio)
N. 1 (mag.-giu.-lug. 2006)-
N. 1 (primavera 1995)-
N. 1 (automne 1982)-
N. 1 (1° quadrimestre 1988)-
N. 1 (9-22 feb. 2000)-
Issue 1 (Jan. 2006)-
1 (2006)-
(periodico annuale in cui non compare un’espressione che indichi il volume)
1 (gen.-mar. 1974)-...
(non compare un’espressione che indichi il numero o fascicolo)
Anno 1 (1987)-
Anno 1, n. 1 (primavera-estate 1995)-
Anno 1, n. 1 (28 apr. 1971)-
(si omette l’indicazione del giorno della settimana, mercoledì)
Anno 1, n. 1 (20 set.-3 ott. 2000)-
Vol. 1, n. 1 (spring 1989)-
ma
1989, 1-...
(l’indicazione cronologica va riportata per prima, anche se nella pubblicazione segue il numero del fascicolo, perché la numerazione di questi ultimi ricomincia da 1 ogni anno)
2004, n. 1 (gen.-mar.)-
Vol. 1 (1989), n. 1-
(rivista quadrimestrale in cui la numerazione si presenta come Volume 1 Number 1 1989, senza indicazione del quadrimestre di riferimento per il singolo numero; l’indicazione cronologica corrisponde invece al volume)
1 (1981), Nr. 1-
(rivista trimestrale, in tedesco, in cui la numerazione si presenta come 1. 1981 Nr. 1)
1 (1983), 1-
(rivista quadrimestrale in cui la numerazione si presenta come 1983 · I, 1, senza designazioni di volume e fascicolo)
Quaderno 1-...
(sul verso dell’occhietto del primo fascicolo compare la dicitura PRIMA EDIZIONE Gennaio 1945 PRIMO MIGLIAIO, che non costituisce un’indicazione cronologica connessa alla numerazione)
Anno 1, n. 1-
(la numerazione non è accompagnata da indicazioni cronologiche)

4.3C.1.1 D. Se compare soltanto un’indicazione cronologica la si riporta come numerazione.

1968-...
(annuario privo di una numerazione dei volumi)
20 giu. 2006-
(quotidiano che presenta solo l’indicazione cronologica)
1973/Dec. 1997-
(repertorio bibliografico su CD-ROM che presenta solo l’indicazione della copertura cronologica; cfr. il par. 4.3C.1.3 D)

4.3C.1.1 E. Per le pubblicazioni cessate si riporta, dopo il trattino, la numerazione e/o l’indicazione cronologica dell’ultima unità o parte pubblicata, se distinta dalla prima. Si intende per ultima l’unità o parte che presenta il numero più alto o l’indicazione cronologica più recente, anche se parti precedenti sono state pubblicate successivamente.

Una pubblicazione si considera cessata se la sua cessazione è dichiarata o se comunque da alcuni anni non vengono pubblicate nuove unità; se la pubblicazione riprende la descrizione viene modificata di conseguenza (par. 1.6.2).

Per eventuali errori, variazioni o irregolarità vedi i par. 4.3C.1.4-4.3C.1.6. Se la numerazione della prima o dell’ultima parte pubblicata è incerta o ignota vedi il par. 4.3C.1.8.

N. 1 (apr. 1980)-n. 40 (ott. 1999)
N. 1 (feb. 1999)-n. 5 (set. 2000)
1 (1977)-25 (2001)
1 (gen.-feb. 2001)-32 (ott.-dic. 2006)
Anno 1, n. 1 (7 gen. 1865)-anno 2, n. 34 (25 ago. 1866)
Anno 1, n. 1 (16 lug. 1881)-anno 1, n. 28 (15 ago. 1882)
(l’annata copre un arco di tempo maggiore di 12 mesi)
1. Jahrgang, 1. Heft (Jan. 1884)-104. Jahrgang, Heft 12 (Dez. 1990)
1-10
non N. 1 (1959)-n. 10 (1967)
(nella pubblicazione il numero non è accompagnato da alcuna designazione e l’anno compare soltanto dopo il nome dell’editore, in basso, come data di pubblicazione)
1952-1973
(pubblicazione annuale che presenta solo l’indicazione cronologica)
Anno 1, n. 1 (mag. 1983)-anno 2, n. 9 (set. 1984) ...
(il n. 9, ultimo per numerazione, è stato pubblicato prima del n. 6/8)
Anno 1, fasc. 1 (mar. 1947)
(periodico di cui è uscito un solo fascicolo)
N. 0 (2000)
(pubblicazione che non ha mai iniziato una serie regolare di numeri)

4.3C.1.1 F. Numerazioni multiple (più numeri attribuiti a una stessa unità o parte) e indicazioni cronologiche relative a più anni o che includono anni diversi si riportano separate da una barra (senza spazi).

N. 1/2 (1996/1997)-
(la numerazione compare come 1-2 1996-1997 sul frontespizio e come Nn. 1-2, 1996-1997 sul verso)
Anno 16 (1974/1975)-
(la numerazione continua quella del titolo precedente)
Anno 1, n. 1/2 (gen.-feb. 2006)-
Anno 1, n. 1/2 (gen. 1984)-
(il primo fascicolo reca una numerazione multipla ma un’indicazione cronologica unica)
Anno 1, n. 1 (gen.-feb. 1969)-anno 3, n. 11/12/13/14 (gen.-dic. 1971)
(la numerazione dell’ultimo fascicolo si riporta come si presenta, senza ridurla a n. 11/14)
N. 1 (dic. 1982/mar. 1983)-n. 38 (1996)

4.3C.1.1 G. Indicazioni cronologiche secondo sistemi diversi dall’era cristiana o dal calendario gregoriano si riportano come si presentano, aggiungendo possibilmente l’indicazione corrispondente secondo l’era cristiana e il calendario gregoriano, tra parentesi quadre se non compare nelle fonti prescritte. Altrimenti, se l’indicazione compare nelle fonti prescritte, vedi il par. 4.3C.1.3 B.

Anno 3, n. 1 (5 piovoso anno 7 repubblicano [24 gen. 1799])-anno 3, n. 13 (17 ventoso anno 7 repubblicano [7 feb. 1799])
1 (mag. anno XI [1933])-35/36 (ott. anno XIV [1936])

4.3C.1.1 H. Per registrare compiutamente la numerazione e l’indicazione cronologica si utilizzano tutti i dati congruenti che compaiono nella fonte primaria e in fonti complementari, anche se presentati separatamente o con diverso rilievo in più punti, integrandoli tra loro. Elementi ripetuti, anche nella stessa fonte, si trascurano.

Altrimenti, se i dati sono alternativi tra loro (p.es. diverse designazioni o modalità di numerazione), si segue l’ordine di preferenza delle fonti o, per una stessa fonte, si tiene conto del rilievo grafico con cui compaiono. Se compaiono più sistemi di numerazione distinti, anche non compiuti, vedi il par. 4.3C.1.3.

Anno 8 (1999), n. 1-
(sulla copertina, che sostituisce il frontespizio, compaiono in alto a sinistra VIII - 1, in alto a destra 1 - 99, e in basso, con minore rilievo, l’indicazione completa, Anno VIII - n° 1 - 1999)
Anno 1, vol. 1 (mag.-ago. 2006)-
(sulla copertina, che sostituisce il frontespizio, compaiono questa indicazione e, ripetuto con maggiore rilievo, il solo numero del volume, senza designazione)
Quaderno 1-quaderno 9
(il primo numero si presenta come Quaderno primo, l’ultimo solo come IX sul frontespizio ma come Quaderno IX nell’occhietto)
Anno 1, n. 1 (feb. 2002)-anno 6, n. 6 (nov.-dic. 2007)
(sulla copertina, che sostituisce il frontespizio, compaiono solo il numero e la data, mentre l’annata compare nella pagina del sommario)
Anno 1, fasc. 1 (gen.-giu. 2001)-
(sul frontespizio del primo numero compare solo l’indicazione dell’anno, quella del fascicolo e i mesi corrispondenti compaiono sulla sopraccoperta)
2006, n. 1 (giu.)-
(il numero e l’anno compaiono sul frontespizio e sulla copertina, il mese nella pagina redazionale che segue il frontespizio e in quella del sommario)
N. 1 (mars 2002)-
(il numero 1 e l’indicazione cronologica compaiono sulla fonte primaria; la designazione compare, come n° 1, solo nel titolo corrente)

4.3C.1.1 I. Per le pubblicazioni antiche informazioni grammaticalmente legate tra loro si riportano nell’ordine in cui si presentano. Si possono riportare anche l’indicazione del giorno della settimana e altre informazioni connesse alla numerazione.

Anno 1720, trimestre 1-trimestre 4 anni 1729
(le indicazioni compaiono nella forma Anno MDCCXX, Trimestre Primum, e Trimestre Quartum, Anni MDCCXXIX)
Anno 1758, tomo 1 (gen.-feb.-mar.)-anno 1769, tomo 4 (ott.-nov.-dic.)
(le indicazioni compaiono nella forma Per l’anno MDCCLVIII, Tomo I, Gennajo, Febbrajo, Marzo, e Per l’anno MDCCLXIX, Tomo IV, Ottobre, Novembre, Dicembre)
Tomus 1, sectio 1-tomi 8, sect. 12
(le indicazioni compaiono nella forma Tomus I Sectio I e Tomi VIII. Sect. XII)
Vol. 1, tom. 1 (Julium & Augustum mensem complectens 1732)-vol. 4, tom. 3 (Maji & Junii mensem complectens 1734)
(le forme abbreviate compaiono nella fonte; l’anno figura solo nel titolo corrente)
Ad annum 1740-ab anno 1744 ad 1750

4.3C.1.2. Serie o sequenze successive di numerazione

4.3C.1.2 A. Se la pubblicazione inizia una nuova serie o sequenza di numerazione si riporta, dopo il termine finale della serie precedente, l’indicazione della serie successiva, separata da un punto e virgola, preceduto e seguito da uno spazio. Si segnalano in nota, però, le indicazioni di serie successive che si affiancano o aggiungono, con numerazione propria, a una numerazione continua (par. 4.7.3, punto a).

Le indicazioni di serie successive si riportano come compaiono (senza abbreviazioni, a meno che non siano usate nella pubblicazione stessa).

Per le variazioni nel sistema di numerazione vedi il par. 4.3C.1.6 A.

Anno 1 (1980), n. 1/2/3/4-anno 9/10 (1988/89), n. 3 ; n. s., a. 1 e 2 (1991/1992), fasc. 1-a. 5 (1995), fasc. 2
(nella nuova serie i dati di numerazione si presentano in forma abbreviata)
Band 1 (1925)-Band 4 (1928) ; neue Folge, Band 1 (1976)-
N. 1 (set. 1984)-n. 38 (dic. 1993) ; nuova serie, anno 11 (1994), 1-anno 15, 2 (lug.-dic. 1998) ; 3ª serie, n. 1/2 (gen.-ago. 2008)-
(nella nuova serie l’anno solare e il numero del fascicolo compaiono sul frontespizio, l’indicazione nuova serie e i mesi in copertina, l’annata nella pagina del sommario; nella terza serie la designazione n. compare solo in copertina)
Serie 8, vol. 1 (1948)-vol. 12 (1960) ; serie 9, vol. 1 (1961)-vol. 4/5 (1964/1965) ; serie 10, vol. 1 (1966)-vol. 12 (1977) ; serie 11, vol. 1 (1979)-
(la numerazione delle serie prosegue quella di periodici precedenti, descritti separatamente)
Anno 1, [n. 1] (apr. 1984)-anno 6 (1989), n. 4 ; nuova serie, anno 7 (1990), n. 1-anno 9 (1992), n. 2
(l’indicazione di Nuova serie non è accompagnata da una nuova numerazione; per l’integrazione della numerazione iniziale vedi il par. 4.3C.1.5 A)
ma
Anno 1, n. 1 (set.-ott. 1988)-anno 8, n. 5/6 (set.-dic. 1995) ; apr. 1996-
(la pubblicazione non presenta un’indicazione di nuova serie ma solo un cambiamento nel sistema di numerazione)
Vol. 70 (1947)-
In area 7: Dal vol. 75 (1960) numerato anche: Nuova serie, vol. 1-
(dato che il periodico presenta una numerazione continua quella della nuova serie si segnala in nota)
Anno 1, n. 1 (lug.-ago. 1927)-anno 72, n. 3/4 (lug-dic. 2004) ; nuova serie, anno 1, 1/2 (gen.-giu. 2006)-
In area 7: Dal 1950 al 2000 numerato anche: Nuova serie, 1-51; dal 2001 al 2004 numerato anche: Nuova serie, 1-4

4.3C.1.2 B. Se la numerazione ricomincia senza che compaia una dichiarazione di serie successiva, ma il titolo della pubblicazione resta invariato e non vi sono dubbi che si tratti di una pubblicazione nuova, si aggiunge, tra parentesi quadre, un’indicazione appropriata alla serie successiva (p.es. nuova serie). Se la pubblicazione con la nuova numerazione si può considerare distinta dalla precedente, invece, si redige una nuova descrizione (par. 1.7.3.2).

Anno 1, n. 1 (mar. 1974)-anno 26, n. 1/4 (2000) ; [nuova serie], anno 1 (2003), n. 1-
(non compare un’indicazione di nuova serie, ma la premessa al n. 1 del 2003 informa che si tratta di una ripresa della rivista interrotta)
Jahrgang 1 (1973), 1-Jahrgang 34 (2006), 3 ; [neue Folge], 1. Jahrgang, Heft 1 (März 2007)-
(la numerazione della nuova serie compare come Heft 1 – 1. Jahrgang – März 2007)

4.3C.1.3. Più sistemi di numerazione o di indicazione cronologica

4.3C.1.3 A. Se la pubblicazione presenta sulla stessa fonte più sistemi di numerazione alternativi e compiuti li si riporta separandoli con il segno di uguale. Se si preferisce si può riportare solo quello più completo o presentato con maggiore rilievo (o per primo); gli altri possono essere segnalati in nota.

Si segnalano solo in nota (par. 4.7.3, punto c) i sistemi di numerazione alternativi che:

  1. non compaiono nella stessa fonte della numerazione principale;
  2. compaiono soltanto per una parte del periodo coperto dalla numerazione principale;
  3. comprendono più pubblicazioni descritte separatamente, se esiste anche una numerazione autonoma.

Per indicazioni di serie successive vedi il par. 4.3C.1.2, per numerazioni incomplete vedi il par. 4.3C.1.5.

Anno 1, n. 1 (feb. 1989)-anno 4, n. 1 (gen. 1992) = 2-30
In area 7: Precede un fascicolo non numerato, pubblicato come supplemento a: A&B, anno 5, n. 4 (ott.-dic. 1988)
(per il fascicolo di saggio vedi il par. 4.3C.1.7)
ma
Anno 1, n. 1 (lug.-dic. 1986)-anno 9, n. 2 (lug.-dic. 1994)
In area 7: Numerato anche: 1-17
(sul frontespizio compare la numerazione per annate, in copertina quella progressiva dei fascicoli)
Anno 1, n. 1 (gen.-giu. 1988)-
In area 7: Sul dorso numerazione progressiva dei fascicoli negli anni
Anno 1, n. 1 (nov.-dic. 1976)-anno 8, n. 6 (nov.-dic. 1983)
In area 7: Dall’anno 2, n. 1 fascicoli numerati anche progressivamente: 2-43
2000, n. 1-
In area 7: Fascicoli numerati anche progressivamente per le 5 sezioni: Anno 1, n. 1 (set. 2000)-
(le sezioni sono descritte separatamente)

4.3C.1.3 B. Si riportano, separandole con il segno di uguale, anche indicazioni cronologiche complete espresse secondo sistemi o calendari diversi; si possono omettere, però, quelle in sistemi diversi dall’era cristiana e dal calendario gregoriano. Indicazioni non complete si possono trascurare o riportare di seguito, senza il segno di uguale.

N. 1 (20 ago. 1799 = 3 fruttidoro anno 7° Rep.)-...
(la parola Rep. compare abbreviata nella pubblicazione)
N. 1 (5 mag. 1798 anno I della libertà ligure)-n. 17 (25 ago. 1798 anno II della libertà ligure)
(se si preferisce l’indicazione dell’anno repubblicano si può trascurare)

4.3C.1.3 C. Indicazioni di numerazione alternative ma non compiute o ridondanti (p.es. una numerazione di annate che accompagna quella in serie progressiva dei fascicoli) si riportano in nota (par. 4.7.3, punto a) se:

  1. non compaiono nella stessa fonte della numerazione principale;
  2. compaiono soltanto per una parte del periodo coperto dalla numerazione principale.

Altrimenti si riportano con la numerazione principale, avvertendo in nota quando è opportuno. Se si preferisce, anche in questo caso, si possono riportare in nota.

N. 1 (mar. 1966)-n. 48 (dic. 1977)
In area 7: Numerato anche: Anno 1-anno 12
(sulla fonte primaria, la copertina, compare solo la numerazione progressiva dei fascicoli, mentre l’indicazione delle annate compare nella pagina del sommario)
N. 1 (autunno 1995)-
In area 7: Semestrale. N. 1-2 numerati anche: Vol. 1, n. 1-vol. 2, n. 1
oppure, se si preferisce
Vol. 1, n. 1 (autunno 1995)-
In area 7: Semestrale. Numerazione dei fascicoli progressiva negli anni. Dal 1997 senza indicazione del volume
Anno 1, n. 1 (gen.-giu. 1977)-anno 12, n. 23/24 (1988)
In area 7: Semestrale. Numerazione dei fascicoli progressiva negli anni
oppure, se si preferisce
N. 1 (gen.-giu. 1977)-n. 23/24 (1988)
In area 7: Semestrale. Numerato anche: Anno 1-anno 12
N. 1 (Jan. 1889)-n. 120 (Dec. 1898) ; 2nd series, vol. 1, n. 1 (Dec. 1899)-vol. 10, n. 40 (Oct. 1909) ; 3rd series, vol. 1, n. 1 (Jan. 1910)-vol. 10, n. 40 (Oct. 1919) ; 4th series, vol. 1, n. 1 (1 June 1920)-vol. 26, n. 4 (Mar. 1946) ; 5th series, vol. 1, n. 1 (June 1946)-vol. 33, n. 4 (Dec. 1978) ; 6th series, vol. 1, n. 1 (Mar. 1979)-vol. 21, n. 4 (Dec. 1999) ; 7th series, vol. 1, n. 1 (Mar. 2000)-
In area 7: Nelle prime tre serie numerazione dei fascicoli progressiva negli anni. Dal 1891 al 1898 numerato anche: Vol. 3-vol. 10. 2nd series indicata anche come: New series
oppure, se si preferisce
N. 1 (Jan. 1889)-n. 120 (Dec. 1898) ; 2nd series, n. 1 (Dec. 1899)-n. 40 (Oct. 1909) ; 3rd series, n. 1 (Jan. 1910)-n. 40 (Oct. 1919) ; 4th series, vol. 1, n. 1 (1 June 1920)-vol. 26, n. 4 (Mar. 1946) ; 5th series, vol. 1, n. 1 (June 1946)-vol. 33, n. 4 (Dec. 1978) ; 6th series, vol. 1, n. 1 (Mar. 1979)-vol. 21, n. 4 (Dec. 1999) ; 7th series, vol. 1, n. 1 (Mar. 2000)-
In area 7: Prime tre serie numerate anche per annata: Vol. 1-vol. 10. 2nd series indicata anche come: New series

4.3C.1.3 D. Indicazioni cronologiche relative alla copertura che accompagnano un’indicazione cronologica relativa alla singola unità si indicano in nota (par. 4.7.3, punto b), possibilmente per la prima unità e per eventuali ampliamenti successivi, escluso il normale aggiornamento periodico.

Se compare la sola indicazione di copertura, invece, la si riporta insieme alla numerazione (par. 4.3C.1.0) o, in mancanza di numerazione, al suo posto (par. 4.3C.1.1 D), se forma una sequenza idonea a rappresentare quella delle unità.

N. 1 (ott. 1997)-n. 8 (giu. 2002)
In area 7: Il n. 1 comprende: 1992-96; il n. 8 comprende: 1989-2002
(pubblicazione su CD-ROM che presenta sia l’indicazione cronologica relativa alla singola unità – N° 1, ottobre 1997 – sia, con maggiore rilievo, l’indicazione della copertura complessiva della stessa unità, 1 (1992-96))
Mar. 1995-feb. 2007
In area 7: Il primo CD-ROM comprende: 1958-dic. 1994; l’ultimo comprende: 1958-giu. 2006
(la pubblicazione, analoga alla precedente, non presenta una numerazione)

4.3C.1.4. Numerazione errata

Se indicazioni di numerazione o cronologiche che devono essere riportate compaiono in forma errata nella relativa unità o parte si trascrivono come si presentano facendole seguire da i.e. e dalla rettifica. Errori che non riguardano gli estremi riportati nell’area si segnalano in nota (par. 4.7.3, punto c); se riguardano solo singoli fascicoli e non incidono sulla numerazione successiva si possono trascurare.

Per numerazioni mancanti, incomplete o con irregolarità vedi i paragrafi successivi.

N. 1 (14 nevoso anno 6 repubblicano = 3 gen. 1798)-n. 100 (17 [i.e. 28] nevoso anno 7 repubblicano = 28 [i.e. 17] gen. 1799)
Anno 1, n. 1-
In area 7: Anno 6, n. 3/4-anno 8, n. 2 numerati erroneamente: Anno 5, n. 3/4-anno 7, n. 2
(errore di numerazione proseguito per diversi fascicoli, con successivo ritorno alla numerazione corretta)
Anno 1 (1979), n. 1-anno 20 (1999), n. 66
In area 7: Quadrimestrale. Numerazione dei fascicoli progressiva negli anni. Anno 17 ripetuto nella numerazione
(l’errore incide sulla numerazione successiva, non essendo poi stato corretto)
In area 7: Anno 15 omesso nella numerazione
(l’errore incide sulla numerazione successiva, non essendo poi stato corretto)
In area 7: N. 8 dell’anno 9 (1997) omesso nella numerazione
In area 7 (facolt.): N. 1 dell’anno 9 (2003) numerato erroneamente: Anno 19

4.3C.1.5. Numerazione mancante o incompleta

4.3C.1.5 A. Se la numerazione della prima unità o parte manca o è incompleta (p.es. con il solo numero del fascicolo nel primo anno e l’aggiunta del numero dell’annata o del volume dal secondo anno) la si integra, tra parentesi quadre, sulla base delle indicazioni recate dalle unità o parti successive. Quando è necessario si integra analogamente la numerazione dell’ultima unità o parte. Ulteriori informazioni si possono aggiungere in nota (par. 4.7.3, punto d).

Non si considerano incomplete, e si integrano senza parentesi quadre, indicazioni che nella fonte primaria si presentano in posizioni diverse o con rilievo diverso, anche con elementi ripetuti, o che compaiono in fonti complementari (par. 4.3C.1.1 H). Per le variazioni nella forma in cui si presenta la numerazione vedi il par. 4.3C.1.6 A.

[N. 1] (apr. 1982)-n. 6 (mag. 1988) ...
(il primo fascicolo reca solo la data, mentre il successivo si presenta come n. 2)
[N.] 1 (juliol-desembre 1987)-
(il primo fascicolo non reca designazione, che compare a partire dal secondo, Núm. 2-3)
[N.] 1 (set. 1981)-
(i primi due fascicoli recano solo il numero e la data, mentre a partire dal successivo si presentano come N. 3 etc.)
Anno 1, [n. 1] (apr. 1984)-...
(l’indicazione del fascicolo compare dal n. 2/3 (ott. 1984))
[Anno 1], n. 1 (gen. 1989)-
(l’indicazione dell’anno comincia a comparire, come Anno 2, da gennaio 1990)
[Vol. 01], issue 01 (Mar. 1996)-vol. 06, issue 04 (winter 2002 [i.e. 2001])
(l’indicazione del volume compare dal 1997, come Volume 02)
[1980]-1997/2001
(il primo fascicolo reca solo una data di pubblicazione, i successivi sono contraddistinti dall’indicazione dell’anno, senza una numerazione)
[1992, n. 1]-1995, n. 4 (Dec.)
In area 7 (facolt.): La numerazione inizia dal n. 2 del 1993
(i primi 4 fascicoli non presentano numerazione né indicazioni cronologiche, ma solo informazioni discorsive nel testo; la numerazione inizia con 2nd year, no. 2 May 1993 e l’indicazione dell’anno scompare col n. 2 del 1994)
ma
N. 1 (nov. 1988)-n. 6 (ott.-dic. 1989) ; anno 2, n. 1 (gen.-feb. 1990)-anno 5, n. 3/6 (mag.-dic. 1993)
(è preferibile riportare due sequenze di numerazione, e non integrare [Anno 1], dato che la prima sequenza comprende più di un anno solare)

4.3C.1.5 B. Le indicazioni cronologiche si integrano se compaiono solo in forma incompleta (p.es. con una data priva dell’anno, o con solo due cifre dell’anno non unite a un altro anno indicato con quattro cifre) ma non si aggiungono, p.es. se compare solo una data di pubblicazione (cfr. il par. 4.3C.1.1 C), tranne quando è necessario per chiarezza in presenza dell’indicazione dell’altro estremo. Per le variazioni nella forma in cui si presentano vedi il par. 4.3C.1.6 A.

[19]95, 1-
In area 7: Semestrale. Dal 1997 numerato anche: Anno 3-
(la numerazione compare come 1/95; non è necessario integrare nell’area l’indicazione dell’annata)
N. 1 [1982]-n. 3 (ott. [19]83) ; anno 3 (1984), n. 1-
(il n. 1 non presenta indicazioni cronologiche, che compaiono a partire dal n. 2; la numerazione è inizialmente progressiva e non per annate e l’integrazione è necessaria per la chiarezza della sequenza)
N. 1 e 2 (gen. e feb. 1888)-n. 53/60 [1894]
In area 7: Numerato anche: Anno 1, vol. 1-anno 5, vol. 5. Non pubblicato: 1890-1891
(l’ultimo fascicolo non reca indicazioni cronologiche; per la sospensione vedi il par. 4.3C.1.6 C)
ma
1 (1979/80)-2 (1980/81)
(non si completa l’anno indicato per secondo)

4.3C.1.6. Variazioni e irregolarità nella numerazione o nella pubblicazione

4.3C.1.6 A. Eventuali variazioni nella forma in cui si presenta la numerazione (p.es. la variazione della designazione di volumi o fascicoli o del tipo di indicazione cronologica o la scomparsa di componenti subordinate della numerazione iniziale) si trascurano se l’indicazione della sequenza risulta comunque chiara dagli estremi riportati. La decorrenza della variazione si può segnalare in nota (par. 4.7.3, punto d). Altrimenti, se l’indicazione non risulterebbe chiara, si riportano separatamente le sequenze successive (cfr. i par. 4.3C.1.2 A e 4.3C.1.5).

Per l’integrazione di elementi mancanti nella numerazione iniziale vedi il par. 4.3C.1.5.

Anno 1, fasc. 1 (gen.-giu. 1892)-annata 44, quaderni 2/3/4 (apr.-dic. 1935)
(la variazione delle designazioni non incide sulla chiarezza della sequenza)
Jahrgang 1 (1993), 1/2-Jahrgang 8 (2000)
(l’ultima annata non ha indicazione di fascicoli)
Anno 1, n. 1 (giu. 1969)-anno 3, n. 3/4 (primavera-estate 1971)
(il cambiamento dell’indicazione cronologica nell’ultimo fascicolo non incide sulla chiarezza della sequenza)
Anno 1, n. 1 (ott.-dic. 1990)-anno 4 (1993), n. 4
(l’indicazione dei mesi non compare nell’ultimo numero, pubblicato nel 1994)
Anno 1, n. 1 (mag. 1984)-anno 7 (1990), n. 29
In area 7: Numerazione dei fascicoli progressiva negli anni
(l’indicazione del mese compare solo nei primi 9 numeri)
Anno 1, n. 1 (mag. 1983)-anno 2, n. 9 (set. 1984) ; nuova serie, n. 1 (1985)-n. 11/12 (mag.-giu./lug.-ago. 1987)
(nei primi fascicoli della nuova serie, bimestrale, non compare l’indicazione dei mesi)

4.3C.1.6 B. Eventuali particolarità o irregolarità nella numerazione o nella pubblicazione si segnalano in nota (par. 4.7.3, punto d). Per errori di numerazione, invece, vedi il par. 4.3C.1.4, per sospensioni della pubblicazione vedi il punto successivo.

La presenza di numerazioni multiple (numeri doppi, tripli, etc.) si può segnalare in nota, quando si ritiene opportuno, per precisare l’indicazione del numero complessivo delle unità registrata con la designazione specifica del materiale nell’area 5 (par. 4.5.1.1 E).

Vol. 67, n. 1 (Jan. 2003)-
In area 7: Numerazione alternata con le altre due parti
(periodico diviso in tre sezioni, con numerazione cumulativa)
[Vol. 1] (1959)-vol. 25 (1984)
In area 7: La numerazione inizia dal vol. 4 (1962). Il vol. 11 comprende gli anni 1969/70
1 (29 set. 1945)-39 (dic. 1947)
In area 7 (facoltativo): Numeri doppi 13/14, 31/32, 33/34

4.3C.1.6 C. Si segnala in nota la mancata pubblicazione di uno o più fascicoli o per uno o più anni, se non risulta già dalle informazioni riportate nell’area o in altri punti della descrizione (p.es. dalla periodicità irregolare o meno frequente dell’anno) o se incide sulla numerazione (par. 4.7.3, punto e). Si segnala anche la dichiarata sospensione della pubblicazione, completando l’informazione quando la pubblicazione riprende o si può considerare cessata.

Anno 1, n. 1 (lug.-ago. 1927)-anno 72, n. 3/4 (lug-dic. 2004) ...
In area 7: Non pubblicato: 1944-1949
[N.] 1 (1988)-n. 5/6 (1993/96)
In area 7: Periodicità non dichiarata (annuale). Non pubblicato nel 1992
Anno 1, n. 1 (ott.-dic. 1997)-
In area 7: Trimestrale. Anno 4 (2000)-anno 6 (2002) non pubblicati
(la pubblicazione è continuata con l’anno 7 (2003))
1 (1983)-
In area 7: Periodicità non dichiarata (irregolare). Non pubblicato: 1993-1997
(periodico con numerazione continua dei fascicoli, su cui non incide la mancata pubblicazione nel periodo tra il n. 12 (lug. 1992) e il n. 13 (gen. 1998); la nota sulla mancata pubblicazione è facoltativa dato che non c’è una periodicità regolare)
In area 7: Sospeso con il n... .
(nota per una sospensione dichiarata; se la pubblicazione non riprende la nota si sostituisce con la chiusura della numerazione)
ma
[N. 1] (apr. 1982)-n. 6 (mag. 1988) ; nuova serie, n. 1-n. 3
In area 7: Periodicità non dichiarata (irregolare). Nuova serie dal 1991
(la sospensione della pubblicazione negli anni 1989-1990 è implicita)

4.3C.1.7. Numeri aggiuntivi

Eventuali numeri aggiuntivi non compresi nella numerazione ordinaria (n. 0, numeri unici, di saggio o prova, in attesa di autorizzazione, speciali, finali, etc.) si segnalano in nota (par. 4.7.3, punto f). Si includono nell’area, tuttavia, se sono considerati nella numerazione successiva.

2006, n. 1 (giu.)-
In area 7: Precede un n. 0 (dic. 2005)
N. 1 (gen.-giu. 1980)-n. 8 (ott. 1983)
In area 7: Precede un numero unico (ott. 1979)
(il fascicolo di prova non reca il numero 0 ma è presentato come Numero unico)
N. 1 (giu. 2002)-
In area 7: Precede un numero speciale (mag. 2002)
N. 1 (nov.-dic. 1996)-n. 49/50 (gen. 2001)
In area 7: Precedono: N. 0, n. 0/2, n. 0/3. Numeri speciali: ago. 1997, ago. 1998, ago. 1999, ago. 2000
(i fascicoli di saggio si presentano come NUMERO ZERO, NUMERO ZERO/2 e NUMERO ZERO/3, senza indicazioni cronologiche, quelli speciali fuori numerazione come SPECIALE 97, SPECIALE 98, SPECIALE 99 e SPECIALE 00)
Anno 1, n. 1 (gen.-feb. 1994)-anno 2, n. 5/6 (set.-dic. 1995)
In area 7: Precedono: Anno 1, n. unico (mag.-giu. 1993); anno 1, n. 0 (lug.-ago. 1993); anno 1, n. 0/3 (set.-ott. 1993)
Anno 1, n. 1 (set.-ott. 1992)-anno 2, n. 6 (nov.-dic. 1993)
In area 7: Precede: Anno 1, n. 0 (lug.-ago. 1992), con il titolo: Diritto e pratica del mercato finanziario
(il titolo, a partire dal n. 1, è Diritto & pratica del mercato finanziario)
ma
Anno 1, n. 0 (gen.-dic. 2001) ; anno 2, n. 1 (gen.-mar. 2002)-
(il numero successivo reca l’indicazione Anno II ed è quindi necessario riportare nell’area anche il n. 0)
Anno 1, n. 0 (ott.-nov. 1982) ; anno 2, n. 1 (gen.-feb. 1983)-anno 3, n. 12 (nov.-dic. 1984)
In area 7: Bimestrale. Numerazione dei fascicoli progressiva negli anni
oppure, se si preferisce
N. 1 (gen.-feb. 1983)-n. 12 (nov.-dic. 1984)
In area 7: Bimestrale. Numerato anche: Anno 2-anno 3. Precede: Anno 1, n. 0 (ott.-nov. 1982)

4.3C.1.8. Estremi della numerazione ignoti o incerti

Se la descrizione è redatta senza disporre di un esemplare completo dell’intera pubblicazione (o almeno della prima unità o parte per una pubblicazione in corso) si ricorre a informazioni comunque disponibili, purché certe e complete (cfr. il par. 1.2.1). Non si usano parentesi quadre se non dove sono prescritte anche per la descrizione a partire da un esemplare completo.

Informazioni non certe o non complete, invece, si riportano tra parentesi quadre, anche in forma incompleta e seguite quando è il caso da un punto interrogativo (p.es. per una pubblicazione cessata di cui non si sa con sicurezza quale sia l’ultimo fascicolo pubblicato).

L’area si omette se non si dispone di informazioni, nemmeno in forma dubitativa, né sul termine iniziale né sul termine finale, oltre a quanto riportato nell’area 4.

Si indicano in nota la fonte utilizzata (p.es. una bibliografia o una riproduzione) e la prima e/o l’ultima unità su cui la descrizione è basata (par. 4.7.10). In nota si possono riportare anche ulteriori informazioni o chiarimenti, p.es. se l’area è omessa ma si dispone di qualche informazione sulla vita della pubblicazione, oltre a quanto riportato nell’area 4 o in altri punti della descrizione (par. 4.7.3, punto g).

Anno 1, n. 1 (11 dic. 1871)-[anno 6 (1884)]
In area 7: Non pubblicato: 1873-1880
(periodico cessato nel corso del 1884, ma si ignora con quale numero)
Anno 1, n. 1 (12 feb. 1916)-[anno 10 (1925)?]
(periodico cessato probabilmente nel corso del 1925)
Anno 1, n. 1 (15 mar. 1914)-anno 1, n. 10 (30 lug. 1914) ; 2ª serie, n. 1 (15 set. 1919)-[1920?]
[N. 1 (28 Jan. 1946)?]-
In area 7: Descrizione basata su: Issue n. 12807 (27 Mar. 1998)
(le notizie sul primo numero pubblicato non sono certe e complete)
[Anno 1 (1977)?-?] ; nuova serie, anno 1, n. 1 (giu. 1994)-
In area 7: Descrizione basata su: Anno 7, n. 5/6 (mag.-giu. 1983)
[Anno 1 (1868)-anno 3 (1870)]
In area 7: Inizia nel nov. 1868; cessa probabilmente il 30 gen. 1870
(non si conoscono con sicurezza altri dati relativi al primo e all’ultimo numero)

4.3C.2. Numerazione parallela

Se la numerazione o l’indicazione cronologica compare in più lingue o scritture si riporta quella che compare con maggiore rilievo o, a parità di rilievo, per prima. Se si ritiene opportuno si possono riportare anche le forme in altre lingue o scritture, separandole con il segno di uguale.

Anno 1, n. 1 (gen. 1989)-...
(nella pubblicazione la numerazione compare come Anno/Year 1 n. 1 - Gennaio/January 1989)

Note

  1. In alcuni casi il sistema di numerazione adottato può non essere determinabile con sicurezza sulla base del solo primo fascicolo, ma risultare da quelli successivi (cfr. p.es. i par. 4.3C.1.1 C, 4.3C.1.3 C e 4.3C.1.5 A).