Reicat/Introduzione/0.1/0.1.4: differenze tra le versioni
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− | '''{{Ancora|0.1.4 A}}.''' Le norme sono destinate a biblioteche di ogni tipo e dimensione e ad altri istituti di qualsiasi natura che raccolgono, conservano o | + | '''{{Ancora|0.1.4 A}}.''' Le norme sono destinate a biblioteche di ogni tipo e dimensione e ad altri istituti di qualsiasi natura che raccolgono, conservano o descrivono pubblicazioni di qualsiasi genere e su qualsiasi supporto. Sono rivolte in primo luogo alla realizzazione di cataloghi generali, che comprendano qualsiasi tipo di materiale. |
− | Le norme tengono conto particolarmente delle esigenze di una catalogazione dettagliata, rigorosa e uniforme che caratterizzano i cataloghi di sistemi bibliotecari o reti di cooperazione | + | Le norme tengono conto particolarmente delle esigenze di una catalogazione dettagliata, rigorosa e uniforme che caratterizzano i cataloghi di sistemi bibliotecari o reti di cooperazione e quelli di grandi biblioteche. |
− | Alcune indicazioni possono risultare non necessarie o difficilmente | + | Alcune indicazioni possono risultare non necessarie o difficilmente applicabili in piccole biblioteche o in mancanza di strumenti informativi e tecnologici adeguati. Inversamente, istituti specializzati possono avere bisogno di norme più dettagliate per particolari materiali o tipi di pubblicazioni. |
'''{{Ancora|0.1.4 B}}.''' Le norme prevedono la registrazione delle informazioni ritenute utili per una descrizione ragionevolmente completa e per garantire la possibilità di ricerca tramite gli elementi più significativi. Singoli istituti possono, a seconda delle loro esigenze, ampliare le informazioni previste, sia riguardo alla descrizione bibliografica che agli elementi di accesso. In molti casi le norme indicano, oltre a informazioni obbligatorie, ulteriori informazioni facoltative, che possono rivestire un certo interesse ma non si ritengono sempre necessarie, per ogni biblioteca e per ogni materiale da includere nel catalogo (cfr. il [[Reicat/Introduzione/0.4/0.4.3#0.4.3.7|par. 0.4.3.7]]). | '''{{Ancora|0.1.4 B}}.''' Le norme prevedono la registrazione delle informazioni ritenute utili per una descrizione ragionevolmente completa e per garantire la possibilità di ricerca tramite gli elementi più significativi. Singoli istituti possono, a seconda delle loro esigenze, ampliare le informazioni previste, sia riguardo alla descrizione bibliografica che agli elementi di accesso. In molti casi le norme indicano, oltre a informazioni obbligatorie, ulteriori informazioni facoltative, che possono rivestire un certo interesse ma non si ritengono sempre necessarie, per ogni biblioteca e per ogni materiale da includere nel catalogo (cfr. il [[Reicat/Introduzione/0.4/0.4.3#0.4.3.7|par. 0.4.3.7]]). |
Versione attuale delle 12:30, 25 lug 2017
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- Il titolo di questa voce non è corretto per via delle caratteristiche del software MediaWiki. Il titolo corretto è Regole italiane di catalogazione.
0.1.4. Destinazione e applicazione delle norme
0.1.4 A. Le norme sono destinate a biblioteche di ogni tipo e dimensione e ad altri istituti di qualsiasi natura che raccolgono, conservano o descrivono pubblicazioni di qualsiasi genere e su qualsiasi supporto. Sono rivolte in primo luogo alla realizzazione di cataloghi generali, che comprendano qualsiasi tipo di materiale.
Le norme tengono conto particolarmente delle esigenze di una catalogazione dettagliata, rigorosa e uniforme che caratterizzano i cataloghi di sistemi bibliotecari o reti di cooperazione e quelli di grandi biblioteche.
Alcune indicazioni possono risultare non necessarie o difficilmente applicabili in piccole biblioteche o in mancanza di strumenti informativi e tecnologici adeguati. Inversamente, istituti specializzati possono avere bisogno di norme più dettagliate per particolari materiali o tipi di pubblicazioni.
0.1.4 B. Le norme prevedono la registrazione delle informazioni ritenute utili per una descrizione ragionevolmente completa e per garantire la possibilità di ricerca tramite gli elementi più significativi. Singoli istituti possono, a seconda delle loro esigenze, ampliare le informazioni previste, sia riguardo alla descrizione bibliografica che agli elementi di accesso. In molti casi le norme indicano, oltre a informazioni obbligatorie, ulteriori informazioni facoltative, che possono rivestire un certo interesse ma non si ritengono sempre necessarie, per ogni biblioteca e per ogni materiale da includere nel catalogo (cfr. il par. 0.4.3.7).