Norme musica non pubblicata/Capitolo 4/4.8/4.8.2: differenze tra le versioni

Versione delle 19:54, 17 mag 2018

4.8.2 Incipit musicale

Cfr. REICAT 4.8.0.

Il sistema di trascrizione dell’incipit musicale è stato sviluppato come un identificatore per i manoscritti musicali.

L’incipit si riporta in particolare per le opere che non sono state identificate sulla base di edizioni a stampa o di fonti di riferimento o quando presenta varianti rispetto a questi. È considerato il sostituto di un identificatore standard per i manoscritti musicali, ma può essere utilizzato per qualsiasi risorsa musicale notata.

Un incipit musicale consiste in genere nella trascrizione di un certo numero di note (contesto musicale) tratte da uno o più righi scelti in base alle norme che seguono, e dall’indicazione del movimento e della parte da cui l’incipit è tratto; per la musica vocale comprende l’incipit letterario.

4.8.2.1 Elementi dell’incipit musicale

L’incipit musicale comprende:

1. l’indicatore numerico progressivo dell’incipit (par. 4.8.2.4.1);
2. l’indicazione di movimento (par. 4.8.2.4.2);
3. l’indicazione di voce o strumento (par. 4.8.2.4.3);
4. il nome del personaggio (par. 4.8.2.4.4);
5. l’indicazione di tonalità (par. 4.8.2.4.5.1);
6. l’indicazione di misura (par. 4.8.2.4.5.2);
7. la trascrizione della notazione musicale (par. 4.8.2.4.5.5);
8. la trascrizione dell’incipit letterario (par. 4.8.2.4.6).

L’obbligatorietà e l’applicabilità degli elementi sono definite dalle norme che seguono (vedi il par. 4.8.2.5).

4.8.2.2 Formulazione

La trascrizione dell’incipit deve coincidere con l’inizio fisicamente presente nella fonte e con una parte ben definita, anche quando non si tratta di una linea melodica musicalmente significativa, e deve attenersi scrupolosamente alle indicazioni riportate di seguito, che dettano i criteri univoci a cui attenersi.

Si omettono l’indicazione della dinamica, le indicazioni di fraseggio e gli abbellimenti, se non i più comuni.

Nel caso di catalogazione a livello analitico è opportuno che ogni spoglio sia corredato dal suo incipit.

Se il testo è acefalo si riporta l’incipit della parte conservata, segnalando in area 7 la mutilazione; se la risorsa si presenta in parti staccate e manca quella di cui si dovrebbe trascrivere l’incipit, si riporta l’incipit della parte più acuta che si possiede.

L’incipit può essere espresso in notazione ordinaria o in forma codificata, secondo le modalità previste dal sistema specifico, nel caso in cui la catalogazione sia effettuata con un sistema elettronico.^[1] Vedi Guida alla catalogazione in SBN – Musica, Appendice VIII – Codifica dell’incipit musicale.

A seconda del genere musicale si possono fornire uno o più incipit.

4.8.2.3 Ordine delle informazioni e punteggiatura convenzionale

Gli elementi che seguono l’indicatore numerico e l’indicazione di movimento (primo elemento dell’area) sono contraddistinti dai seguenti segni di punteggiatura:

1. il punto e virgola ( ; ), per ciascuna indicazione di movimento successiva alla prima;
2. i due punti ( : ), per l’indicazione di voce o strumento e per l’incipit letterario;
3. le parentesi tonde ( ( ) ), per racchiudere l’indicazione del personaggio;
4. il punto (. ), per il contesto musicale e per l’indicazione di tonalità;
5. la virgola (, ) e per l’indicazione di misura, se non compresa nella notazione musicale e se segue l’indicazione di tonalità.

Si può omettere la punteggiatura convenzionale se uno o più elementi sono presentati separatamente o contrassegnati in altro modo (p.es. preceduti da una dicitura esplicativa o disposti in capoversi distinti).

L’area può essere ripetuta se si riportano più incipit, sia che si tratti di incipit di movimenti in sequenza sia che si tratti di più incipit relativi allo stesso movimento.

4.8.2.4 Elementi dell’incipit

Vedi Norme musica non pubblicata 4.8.2.4.

4.8.2.5 Criteri di scelta dell’incipit

Vedi Norme musica non pubblicata 4.8.2.5.

Note

1. ↑ Per SBN si fa riferimento alle norme previste dalla Guida alla catalogazione in SBN – Musica, M8F e Appendice VIII.