Guida moderno/Descrizione/Capitolo generale/Trascrizione

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0F Lingua e scrittura della descrizione 0H Errori
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0G Trascrizione

La trascrizione degli elementi è fedele per quanto riguarda la formulazione, non necessariamente per quanto riguarda la punteggiatura e le maiuscole. La punteggiatura non convenzionale può essere modificata o integrata quando ciò sia necessario per la comprensione del testo. Per le maiuscole si segue l’uso di ciascuna lingua indipendentemente dalle scelte grafiche delle risorse preferendo comunque le minuscole quando entrambe le forme sono accettabili. Per ulteriori approfondimenti, vedi REICAT 2.5.2.

0G.1 Uso delle maiuscole

La prima lettera della prima parola di ogni area deve essere maiuscola (p.es. la prima parola del titolo proprio, dell’indicazione di edizione, di una nota), tranne nei casi in cui modificare l’iniziale comprometterebbe la comprensione dell’espressione o della parola. Per le altre maiuscole si segue l’uso della o delle lingue usate nella descrizione, vedi REICAT, Appendice B.

*iPod e iTunes
*www.cambiamento.pa
(titolo di una risorsa a stampa, che imita un indirizzo internet)

0G.2 Accenti e segni diacritici

  1. I segni diacritici e gli accenti mancanti si aggiungono secondo l’uso della lingua del testo.
  2. L’apostrofo che in lingua inglese precede la s del genitivo sassone o indica caduta di lettere si trascrive come tale.
  3. *Gulliver’s travels
    *Don’t make me think!: un approccio di buon senso all’usabilità web
    *Who’s who delle religioni

0G.3 Abbreviazioni

  1. Le sigle o gli acronimi si trascrivono così come si presentano, con o senza punti ma senza spazi tra lettere o gruppi di lettere. Nel caso in cui siano costituite dalle sole iniziali si trascrivono con lettere maiuscole senza spazi.
  2. *Composizione delle commissioni di studio del CNR
    *Atti del Convegno di studi sul tema Condizioni generali di contratto e direttiva C.E.E. n. 93/13 del 5 aprile 1993
    *A.L.A. glossary of library terms
    *Carlos del Saz-Orozco SJ
    (la sigla dell’ordine compare senza punti né spazi)
  3. Le iniziali puntate di nomi si riportano senza spazi, indipendentemente da come si presentano sulla risorsa. Se si presentano senza il punto lo si aggiunge per chiarezza. Se il significato di abbreviazioni distinte non è noto o certo, si separano con uno spazio.
  4. / di L.C. p.a.
    (indicazione di responsabilità che corrisponde a Luigi Corvetto pastore arcade)
    / del C. P. T. B.
    (indicazione di responsabilità di cui non si conosce il significato)
  5. Le abbreviazioni per troncamento, seguite dal punto, si riportano come si presentano rispettando la forma maiuscola o minuscola prevista dall’uso della lingua, preferendo la minuscola quando sono possibili entrambe.
  6. s. (per san, santo, santa)
    ss. (per santi)
    Mr. (per mister)

0G.4 Simboli, etc.

  1. I numeri cardinali, i segni matematici e gli altri simboli non alfabetici, i simboli e le formule chimiche, i segni che sostituiscono parole (trattini, punti di sospensione, &, etc.) sono trascritti, se possibile, come si presentano. Altrimenti viene riportato l’equivalente verbale in parentesi quadre, e la particolarità viene chiarita nell’area delle note.
  2. Parole o altri segni che si presentano in una forma grafica particolare (p.es. la riproduzione di una firma, il logo di un ente, etc.) si riportano come se fossero scritti ordinariamente se sono intesi a questo scopo e se sono leggibili. Se invece i simboli o i segni sono costituiti dalla sola rappresentazione grafica, senza un’espressione verbale che li accompagni, quest’ultima viene formulata e trascritta tra parentesi quadre (p.es. lo stemma dei Comuni).
  3. I numeri romani presenti nel titolo sono trascritti in cifre arabe; se hanno valore di ordinali sono seguiti da un punto. Per il trattamento dell’equivalente verbale, vedi Collegamenti, M8D.
  4. Se il titolo di un’opera si presenta sul frontespizio con parentesi quadre, queste vengono sostituite dalle parentesi tonde (vedi 0D, punto b.) ma si omettono quando racchiudono interamente il titolo e più elementi.
  5. *Due +
    La *4. République
    *37. Conferenza del traffico e della circolazione
    *Rasho/moon
    ...*E domani sarà ancora giorno
    *Itali@oggi.it
    *[Comune di Milano], Cultura e musei, Settore biblioteche
    (il comune è rappresentato dallo stemma, senza diciture)
    *I [love] school
    (la parola love è rappresentata da un cuore)
    *Net
    (il nome dell’editore sul frontespizio è rappresentato solo dal marchio, nel quale la parola Net è chiaramente leggibile)
    Gli *11 libri delle Metamorfosi
    (il frontespizio presenta il numero in cifre romane: XI)

0G.5 Caratteri speciali e particolarità grafiche

Le parole si trascrivono nella forma ortografica in cui si presentano, anche se non più usata (per gli errori vedi 0H), ma le legature (p.es. æ per ae) e le forme grafiche particolari di singole lettere (ad es. la ƒ o s lunga) si trascurano. Si riportano invece, se possibile, le lettere distinte in uso in lingue diverse dall’italiano (ad es. ç, β, ø).

Nelle risorse moderne la u per v, la v per u e vv per w si trascrivono secondo l’uso linguistico attuale. Le forme di & e la nota tironiana ( Nota tironiana.svg ) si trascrivono come &.