Guida materiale audiovisivo/Descrizione/Capitolo generale/Oggetto

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B Prospetto della descrizione bibliografica
Il titolo di questa voce non è corretto per via delle caratteristiche del software MediaWiki. Il titolo corretto è Guida alla catalogazione in SBN – Materiale audiovisivo.

A Oggetto

La Guida alla catalogazione in SBN. Materiale sonoro e audiovisivo dà indicazioni sulle norme di descrizione e il trattamento in SBN ed è suddivisa in una parte contenente istruzioni di carattere generale e una parte relativa alle aree ed elementi della descrizione bibliografica delle risorse monografiche e seriali.

Rientrano nella categoria del materiale sonoro e audiovisivo tutte le risorse che contengono forme di registrazione di suoni e/o immagini fisse e/o in movimento[1].

La parte relativa ai codici di qualificazione bibliografica e agli identificatori della risorsa è riportata nella normativa che contiene le indicazioni per il trattamento dei dati e delle informazioni che sono comuni per tutti i materiali.

Alla risorsa sonora e audiovisiva si attribuiscono il codice di tipo materiale H e i seguenti codici di tipo record: g (materiale video e da proiezione); i (registrazione sonora non musicale); j (registrazione sonora musicale).

Si raccomanda di redigere una descrizione il più possibile completa; solo qualora non si disponesse dell’abilitazione all’uso del codice di tipo materiale H si potrà utilizzare il codice di tipo materiale M (g, i, j) oppure U (g, j) per le risorse di tipo musicale.

Per gli elementi descrittivi è stata adottata la numerazione corrispondente alle aree descrittive dello standard ISBD. Nella descrizione delle risorse sonore e audiovisive non sono presenti: l’area 0 (Area della forma del contenuto e del tipo di supporto) in quanto gestita in forma codificata, l’area 6 (Area della serie e delle risorse monografiche multiparte) in quanto oggetto di una descrizione specifica, l’area 8 (Area dell’identificatore della risorsa e delle condizioni di disponibilità) in quanto gestita nei campi specifici.

Le norme fanno riferimento al codice nazionale (REICAT), allo standard internazionale (ISBD. Consolidated edition) e alla semantica UNIMARC, sulla quale si basa il protocollo di colloquio SBNMARC. Tengono inoltre conto delle Guide SBN Materiale Musicale e Moderno.

L’ordine nella successione degli elementi della descrizione e il sistema di punteggiatura seguono quanto prescritto dall’ISBD nonché, ovviamente, dalle regole SBN.

Nella descrizione delle aree sono stati riportati esempi presenti nelle REICAT per alcuni dei quali è stato effettuato il link all’immagine della fonte primaria e ad altre parti della risorsa; altri esempi sono stati forniti da ICBSA, dalla Biblioteca Nazionale Braidense, dal Teatro alla Scala, dall’Istituto superiore di studi musicali “Achille Peri” e da altri istituti. Data la presenza prevalente nelle biblioteche di materiale audiovisivo relativo a registrazioni sonore e videoregistrazioni, la presente guida è per lo più corredata da esempi tratti da questo tipo di materiale. Riferimenti alle REICAT sono presenti sia quando si è ritenuto utile riportarne interi brani sia per rimandare a ulteriori approfondimenti.

Note

  1. In questa sede "materiale audiovisivo" è inteso nell’accezione delle Linee Guida IFLA: "tutte le forme di registrazione di suoni e/o immagini fisse e/o in movimento".