Guida materiale grafico/Descrizione/Descrizione analitica
◄ | Collezioni | Informazioni relative all'esemplare | ► |
- Il titolo di questa voce non è corretto per via delle caratteristiche del software MediaWiki. Il titolo corretto è Guida alla catalogazione in SBN – Materiale grafico.
Descrizione analitica
I singoli contributi grafici contenuti in risorse monografiche, ossia parti componenti che non costituiscono unità materialmente separate e che richiedono per essere identificate l’indicazione della risorsa che le contiene, possono essere oggetto di descrizioni analitiche (o di spoglio). Le descrizioni analitiche sono facoltative e sono riservate a particolari generi di contributi (ad es. una tavola incisa contenuta in un volume).
Per registrare una descrizione analitica si parte dalla risorsa che la contiene (unità contenente) e si crea tra esse un collegamento con codice 51 (comprende). Vedi Collegamenti, M51N.
1. Codici di qualificazione bibliografica (Natura, lingua, etc.)
La notizia relativa alla descrizione analitica è di natura N. Si registrano il tipo materiale G, M, E, il tipo record k, la lingua della parte componente, anche se uguale a quella della risorsa che la contiene, la forma del contenuto e il tipo di mediazione[1]. Se il codice tipo materiale è G (Materiale grafico), si possono indicare i dati specifici.
2. Fonti d’informazione
Le informazioni utilizzate nella descrizione della parte componente sono ricavate da fonti nel seguente ordine di preferenza:
- il contributo stesso;
- la fonte primaria della risorsa che contiene il contributo, se presenta informazioni relative a quest’ultimo;
- il sommario o l’indice della risorsa contenente anche se presente sul contenitore, su un fascicolo o su un foglio allegato;
- le altre parti della risorsa che contiene il contributo.
Informazioni ricavate dalla risorsa che contiene il contributo si integrano anche nell’area 1 senza parentesi quadre, segnalando la fonte in area 7.
Informazioni desunte da una fonte esterna si riportano tra parentesi quadre, specificando la fonte in area 7.
3. Descrizione del contributo
Per la descrizione degli spogli grafici si registrano sempre il titolo, l’eventuale complemento del titolo e l’indicazione di responsabilità. Titoli incompleti o che possono risultare fuorvianti si chiariscono in area 7 per specificare la natura del contributo.
Si registrano, inoltre, gli elementi dell’area dell’edizione quando si riferiscono al singolo contributo. Si trascrivono anche gli elementi relativi all’area della pubblicazione, solo se presenti sul contributo oggetto di spoglio.
Si riportano, infine, gli elementi dell’area della descrizione materiale e le eventuali note che si riferiscono al singolo contributo.
4. Localizzazione del contributo
Gli elementi necessari a localizzare il contributo saranno registrati nella nota al legame tra la descrizione della risorsa contenente e quella del contributo. È opportuno tenere conto delle indicazioni presenti sul contributo stesso o nell’indice della risorsa contenente. In mancanza di elementi certi, la localizzazione del contributo non viene riportata.
- *Emblemata amatoria / I.A. Timmermans. - [15..]. - [32] carte ; 4° oblungo
- Notizia di natura M relativa alla monografia antica legata con il codice 51 alla notizia di natura N relativa allo spoglio:
- *Omnia vincit amor. - 1 stampa : carta, b/n ; 11 cm (diam.)
- Nota al legame: Tav. 1
- *Sei omelie di Nostro Signore papa Clemente undecimo esposte in versi da Alessandro Guidi. - In Roma : per Francesco Gonzaga a S. Maria in Via Lata, 1712. - XVI, 213, [3] p., [2] carte di tav. : ritratto, ill. calcografiche ; 4°
- Notizia di natura M relativa alla monografia antica legata con il codice 51 alla notizia di natura N relativa allo spoglio:
- *Gloria in excelsis Deo / eques Pet. Leo Ghezzi inu. et del. ; Bened. Faryat incidit. - 1 stampa : carta, b/n ; 18 x 14 cm
- (in mancanza di elementi che consentano una corretta nota al legame, la localizzazione non viene indicata)
5. Legami
La descrizione analitica (natura N) può essere collegata con il titolo parallelo e con il titolo sviluppato o in forma corretta (vedi Collegamenti, N9A, N8P, N8D) ed è legata con i nomi dei responsabili del singolo contributo (vedi Collegamenti, Titolo-Nome).