Reicat/Parte I/Capitolo 4/4.2/4.2.1
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4.2.1. Indicazione di edizione
4.2.1.0. Definizione
L’indicazione di edizione è un’espressione che identifica o contraddistingue formalmente la singola edizione, di solito indicando una differenza rispetto a edizioni precedenti o contemporanee, in genere dello stesso editore (cfr. il par. 1.1). Può indicare anche una riproduzione, una ristampa (quando viene descritta autonomamente, par. 1.7.1.4), o una particolare versione o revisione del contenuto. Di solito include il termine edizione (o suoi equivalenti in altre lingue), o un termine affine, associato a un numero ordinale o a espressioni che indicano caratteristiche peculiari dell’edizione o differenze rispetto ad altre.
L’indicazione di edizione compare in genere nella pubblicazione stessa ma in alcuni casi può venire ricavata da fonti esterne, p.es. repertori bibliografici o cataloghi editoriali (par. 4.2.1.2).
Nelle pubblicazioni, tuttavia, il termine edizione è usato in molti casi per indicare una ristampa inalterata o con variazioni che possono essere trascurate (par. 1.7.1.2). Il termine può comparire anche in espressioni che non hanno la funzione di identificare una determinata edizione rispetto ad altre ma si riferiscono alla cura del testo, alla versione dell’opera pubblicata, alla data o all’occasione per la quale è stata realizzata la pubblicazione, alla sua commercializzazione, etc. Queste espressioni, a seconda dei casi, si riportano in altre aree o in nota, o si possono trascurare (par. 4.2.1.1 D).
4.2.1.1. Trascrizione
4.2.1.1 A. L’indicazione di edizione
- può essere costituita soltanto dal termine edizione (o termini equivalenti o affini) e da un numero (in genere relativo alla serie delle edizioni di una stessa opera pubblicate dallo stesso editore, spesso anche nella stessa veste); indicazioni di questo tipo, tuttavia, sono usate spesso per ristampe inalterate;
- Ed. 3
- (l’indicazione si presenta nella forma: Edizione 3)
- può essere costituita dal termine edizione (o termini equivalenti o affini) e da uno o più aggettivi o altre espressioni che indicano caratteristiche dell’edizione stessa, in genere dal punto di vista del contenuto;
- Opera nuovamente corretta
- (indicazione di nuova edizione espressa in altra forma)
- Ed. della sera
- (edizione di un quotidiano)
- Ed. normale
- (l’indicazione distingue l’edizione ridotta da quella più ampia, definita Edizione speciale)
- può comprendere sia un numero sia aggettivi o altre espressioni che indicano caratteristiche dell’edizione;
- può indicare una particolare destinazione (a un’area geografica, una categoria, etc.), a cui corrispondono in genere differenze di contenuto rispetto ad altre edizioni;
- Ed. romana
- (edizione del Corriere della sera)
- European ed.
- (edizione del New York Herald tribune)
- Italia
- (edizione italiana del periodico National geographic, che mantiene il titolo dell’edizione originale)
- British text
- North American text
- (edizioni delle Anglo-American cataloguing rules del 1967)
- Ed. per il medico
- Ed. tascabile
- (edizioni de L’informatore farmaceutico, distinte dall’edizione di base)
- può indicare la lingua della pubblicazione (anche insieme ad altre caratteristiche), quando contraddistingue edizioni pubblicate in lingue diverse (ma per i casi in cui indica semplicemente la versione o traduzione di un’opera in una particolare lingua vedi il par. 4.2.1.1 D, punto b);
- Ed. italiana
- (edizione italiana del periodico Hôtel & lodge, che mantiene il titolo di quella francese)
- Ed. in lingua italiana
- Ed. en lengua española
- (indicazioni di edizione in un periodico pubblicato in più lingue)
- Italian ed.
- (edizione italiana del corso di inglese Headstart)
- ma
- può indicare caratteristiche speciali anche dal punto di vista tecnico o materiale, se l’indicazione compare in evidenza nelle fonti prescritte e non è legata a un elemento diverso; altrimenti informazioni di questo genere si registrano nell’area 5 o in nota o si trascurano;
- Ed. restaurata per il 50° anniversario
- Versione restaurata
- (edizioni di film)
- può comprendere l’indicazione di contenuti aggiuntivi che caratterizzano l’edizione (o ristampa);
- In questa nuova edizione accresciute di molte cose inedite
- (pubblicazione antica)
- Ristampa riveduta e corretta con Addenda
- Reprinted with additions and corrections
- può indicare che la pubblicazione è una riproduzione, se l’indicazione compare in evidenza nelle fonti prescritte e non è legata a un elemento diverso; altrimenti informazioni di questo genere si registrano in nota (par. 4.7.2.3);
- Ristampa anastatica
- Ristampa digitale
- Ristampa fotomeccanica con correzioni
- Reprint
- Ed. facsimile
- 3ª ed. (anastatica)
- può indicare una particolare versione, anche provvisoria (distinta da un’edizione compiuta o definitiva che si intende pubblicare successivamente);
- Versione 1.0
- Vers. 1.1
- Release 5.0
- (indicazioni che compaiono in pubblicazioni elettroniche)
- Version 3.1
- (versione della terza edizione a stampa con correzioni)
- Revised & updated version
- Extended version
- Director’s cut
- (indicazioni di versione di film)
- Ed. provvisoria
- Preliminary consolidated ed.
- Preprint
- può comprendere informazioni d’altro genere o pertinenti ad altre aree, se ne sono parte integrante;
- 2ª ed. de La tutela giuridica dei programmi per elaboratore nella legge sul diritto d’autore
- 2ª ed. italiana sulla 10ª americana
- 3ª ed. con figure incise
- Ed. del centenario
- (edizione celebrativa delle opere di Manzoni)
- Ripristino 1944
- (pubblicazione musicale a stampa)
- Nuouamente stampati con licenza de’ superiori
- (l’indicazione della licenza è parte integrante dell’indicazione di edizione)
- può essere costituita in alcuni casi soltanto da un numero, con il termine edizione (o termini affini) sottinteso, che si aggiunge per chiarezza tra parentesi quadre.
- [Version] 1.1
- 19ª [ristampa]
- (ristampa, da descrivere autonomamente, in cui compare solo il numero nella “scaletta” editoriale, senza il termine)
Indicazioni di edizione molto lunghe possono essere abbreviate, segnalando l’omissione con i tre punti.
4.2.1.1 B. Indicazioni di edizione già riportate nell’area 1 perché inscindibili dal titolo o da altri elementi non si ripetono nell’area 2, se non sono ripetute nella pubblicazione.
- The compact edition of the Oxford English dictionary
- (l’indicazione di edizione è inscindibile dal titolo)
- Tutte le opere di Niccolò Machiavelli, cittadino e segretario fiorentino : divise in II tomi, e di nuovo con somma diligenza corrette e ristampate
4.2.1.1 C. Per le pubblicazioni che comprendono più opere senza un titolo d’insieme eventuali indicazioni di edizione relative a una singola opera si riportano nell’area 1 (non nell’area 2) insieme al titolo a cui si riferiscono, se possibile, oppure in nota.
- Tor Tre Teste ed altre poesie (1968-2005) ; Frutte cirve e ammature : II edizione / Vincenzo Luciani
4.2.1.1 D. Non si riportano come indicazioni di edizione le espressioni che pur contenendo il termine edizione (o un termine affine) non hanno la funzione di identificare formalmente una determinata edizione, distinguendola da altre, ma forniscono informazioni di natura diversa. In caso di dubbio le espressioni che includono il termine edizione o termini analoghi si riportano nell’area 2 se compaiono nella fonte primaria nella posizione generalmente occupata dall’indicazione di edizione, mentre si riportano in nota (o all’interno di altri elementi) se compaiono in altre posizioni o in altre fonti.
In particolare non si riportano nell’area 2, di norma:
- l’espressione prima edizione (o espressioni analoghe), se non è unita all’indicazione di caratteristiche particolari dell’edizione stessa o collegata a un’indicazione di responsabilità (per la data che eventualmente la accompagna vedi il par. 4.4.4.0);
- Prima edizione 1969
- (espressione che informa sulla data di pubblicazione e non si riporta come indicazione di edizione)
- I edizione Oscar Classici greci e latini aprile 1991
- (espressione che compare in una pubblicazione appartenente alla collana e si considera soltanto come indicazione della data di pubblicazione)
- ma
- 1st standard ed.
- (indicazione che distingue l’edizione da quella precedente)
- 1ª ed. integrale
- (edizione di un opera pubblicata in precedenza in edizioni non integrali)
- 1ª ed. italiana tradotta dalla 6ª ed. americana
- 1ª ed. italiana con appendici
- 1ª ed. digitale
- (indicazione che distingue una ristampa, da descrivere autonomamente, dall’edizione originale)
- espressioni che indicano una modalità di cura o presentazione del testo, una forma di responsabilità (di solito per la traduzione) o una versione dell’opera (p.es. per composizioni musicali);
- Aucassin et Nicolette : édition critique / chronologie, préface, bibliographie, traduction et notes par Jean Dufournet (l’indicazione édition critique in questo caso precisa il carattere del testo pubblicato e non fa parte di un’indicazione di responsabilità)
- / Dino Campana ; edizione critica a cura di Giorgio Grillo
- / Ákos Domanovszky ; edizione italiana a cura di Mauro Guerrini
- / di S. T. Coleridge ; edizione integrale bilingue a cura di M. L. Beffagna Goldoni
- / Gabriele D’Annunzio ; edizione diretta da Ezio Raimondi
- / Autori anonimi ; prima edizione moderna a cura di Luigi Loré
- (musica a stampa)
- / L. Beethoven ; edizione riveduta e diteggiata da Gino Tagliapietra
- ma
- Nuova ed. riveduta e aumentata / a cura di Remigius Bäumer, ed. italiana / a cura di Luigi Mezzadri
- (l’indicazione dell’edizione italiana non può essere data nell’area 1 perché deve seguire quella dell’edizione originale a cui si riferisce)
- espressioni costituite dal termine edizione (o un termine analogo) e una data, che per le pubblicazioni seriali si considerano un’indicazione di numerazione (o cronologica), anche se accompagnate da un numero riferito all’edizione (cfr. il par. 4.3C.1.0), e per le pubblicazioni monografiche equivalgono in genere all’indicazione della data di pubblicazione (cfr. il par. 4.4.4.0), a meno che non comprendano ulteriori informazioni;
- Edizione marzo 1995
- (indicazione che compare su una pubblicazione trimestrale su CD-ROM, da considerare come numerazione: vedi il par. 4.3C.1.3 D)
- X Edizione, 1994-’95
- (indicazione che, per una pubblicazione trattata come seriale, si considera come numerazione)
- ma
- 11ª ed., 2007-2008
- (indicazione di edizione in una monografia)
- Ed. 1977, dati relativi agli anni 1973/75 con aggiornamenti al 31-8-1977
- (indicazione di edizione in una monografia, in cui l’anno si riferisce al contenuto e non alla data di pubblicazione)
- 1991 ed.
- (le edizioni rivedute dell’opera non sono numerate ma contraddistinte da un’indicazione di questo tipo, che si presenta sul frontespizio subito dopo il titolo)
- espressioni che si riferiscono alle attività di pubblicazione o produzione materiale;
- Edizione a cura del CESVITEC
- (l’espressione, che compare sul frontespizio in basso, indica semplicemente l’editore della pubblicazione)
- Edizione a cura del Comune di Milano in occasione dell’inaugurazione della Biblioteca comunale
- (l’espressione, che compare sul frontespizio in basso, indica l’editore e l’occasione della pubblicazione)
- espressioni che si riferiscono alle circostanze di realizzazione della pubblicazione o alla sua commercializzazione (edizione fuori commercio, edizione a tiratura limitata, etc.), che si riportano generalmente in nota (par. 4.7.8 A).
- In area 7: Edizione speciale promossa dalla Presidenza del Consiglio dei ministri per il 40° della promulgazione della Costituzione italiana
- (l’espressione compare sul verso della copertina – che sostituisce il frontespizio – insieme ad altre informazioni sulla produzione e diffusione della pubblicazione)
- In area 7: Edizione speciale riservata agli abbonati dell’Impresa ambiente
- In area 7: Edizione fuori commercio
- (nella pubblicazione: Edizione speciale fuori commercio realizzata dall’editore Nardini per la Banca toscana; l’informazione relativa agli editori si riporta nell’area 4)
- In area 7: Sul frontespizio: Editio Iohanni Galbiati inscripta
4.2.1.1 E. Non vanno registrate come indicazioni di edizione quelle relative a pubblicazioni precedenti o diverse, che non si riferiscono alla pubblicazione da descrivere. Indicazioni di edizione che si riferiscono a una pubblicazione riprodotta si indicano in nota con i dati della pubblicazione originale (par. 4.7.2.3).
- Classificazione decimale Dewey, 18ª edizione. Introduzione
- (edizione della sola introduzione alla 18ª edizione della CDD: l’indicazione di edizione si riferisce all’opera originale, non alla pubblicazione che si descrive)
- La patente europea : guida completa : edizione Office XP
- (l’indicazione non si riferisce all’edizione della pubblicazione)
- Manual on the use of Dewey Decimal Classification : edition 19 / prepared by John P. Comaromi and Margaret J. Warren
- Gli ex libris italiani : guida del raccoglitore / Jacopo Gelli. – Ristampa anastatica
- In area 7: Riproduzione della 2ª ed. aumentata, Milano : Hoepli, 1930
- (non si riporta come indicazione di edizione l’espressione Seconda edizione aumentata che compare sul frontespizio, riprodotto dall’edizione originale)
4.2.1.2. Indicazioni di edizione non presenti nelle fonti prescritte
Indicazioni di edizione che non compaiono nelle fonti prescritte ma si desumono da altre parti della pubblicazione (p.es. dalla prefazione) o da fonti esterne si possono riportare tra parentesi quadre, quando si ritiene necessario, o preferibilmente in nota (par. 4.7.2.2).
- [Ed. rossa] [Ed. blu]
- (edizioni del quotidiano Il Sardegna, contraddistinte dal titolo in colore diverso e dedicate rispettivamente al Nord e al Sud dell’isola)
- [Ed. di Avellino-Benevento]
- (edizione locale del quotidiano Il mattino, priva di indicazioni in evidenza)