Guida materiale grafico/Descrizione/Risorse monografiche/Area dell'edizione/Indicazione di edizione

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G2B Indicazioni di responsabilità relative all'edizione
Il titolo di questa voce non è corretto per via delle caratteristiche del software MediaWiki. Il titolo corretto è Guida alla catalogazione in SBN – Materiale grafico.

G2A Indicazione di edizione


Il primo elemento dell'area dell'edizione è l'indicazione di edizione. Essa identifica o contraddistingue formalmente la singola edizione, di solito indicando una differenza rispetto ad edizioni precedenti o contemporanee, in genere dello stesso editore. Può indicare anche uno stato, una ristampa (solo se questo termine figura sul documento e si riferisce a una nuova edizione), una riproduzione o una particolare versione o revisione del contenuto. Normalmente l'indicazione di edizione include la parola “edizione” (o il suo equivalente in altra lingua) o un termine affine accompagnato da un numero ordinale o da un’espressione indicante differenze rispetto ad altre edizioni (nuova edizione, edizione riveduta e aggiornata, versione, release, etc.).

L’indicazione di edizione o di stato viene riportata quando la risorsa reca sulle fonti prescritte un’indicazione formale che la identifichi come facente parte di una particolare edizione o stato.

. - 2. ed.
. - 2. impressione
. - Nuovamente pubblicata
. - 3. stato

Se la risorsa non reca sulle fonti prescritte alcuna indicazione formale che la identifichi come facente parte di una particolare edizione o stato, ma presenta differenze significative nel contenuto, ad esempio derivanti da una modifica della matrice, si riporta tra parentesi quadre l’indicazione di edizione o di stato desunta da fonti esterne (repertori e cataloghi specialistici) specificando la fonte e indicando le principali differenze in area 7 (vedi G7A.2 ). L’indicazione di edizione o di stato attribuita dal catalogatore sulla base del confronto tra due esemplari si riporta in area 7 specificando le principali differenze (vedi G7A.2 ).

G2A.1 Trascrizione

Per la trascrizione vedi anche G0G.

L'indicazione di edizione o di stato che è parte integrante di un elemento di un'altra area ed è stata riportata come tale non viene ripetuta nell'area dell'edizione.

In via eccezionale indicazioni di edizione o di stato molto lunghe possono essere abbreviate segnalando l’omissione con spazio, tre punti, spazio.

Per le risorse cartografiche antiche

Per le indicazioni di edizione o di stato si riporta l'esatta formulazione che compare sulla fonte prescritta, comprese le eventuali indicazioni aggiuntive di edizione o di stato, le relative indicazioni di responsabilità e le informazioni di carattere tecnico o riferite a una specifica destinazione. Se l’indicazione di edizione è costituita principalmente da caratteri non alfanumerici e questi non si possono riprodurre, sono sostituiti, a seconda dei casi, da parole o numeri racchiusi tra parentesi quadre. Se necessario si dà una nota esplicativa.

. - Nova editio
. - Second edition
. - III
. - 2me état
. - [2.] edizione
‘ ‘In area 7’ ‘: Sul frontespizio la parola edizione è preceduta da due quadratini
Per le risorse grafiche moderne
  1. Per l’indicazione di edizione o di stato si usano abbreviazioni normalizzate (vedi REICAT, Appendice A): i numeri sono trascritti in cifre arabe seguite da un punto, quando hanno valore di ordinale; eventuali caratteri non alfanumerici sono sostituiti da cifre arabe racchiuse tra parentesi quadre. Frasi esplicative, che seguono l'indicazione di edizione o di stato, si riportano se ritenute significative. Se l'indicazione di edizione o di stato è costituita soltanto da un numero e il termine edizione (o un termine affine) è sottinteso, questo si aggiunge per chiarezza tra parentesi quadre.
    . ― 1. Carroll & Graf ed.
    . ― Revised version
    . ― Large print ed.
    . ― Ristampa anastatica
    . ― 2. [ed.]
    . ― Ed. 3
    . ― Ed. romana
  2. L’indicazione di edizione non viene riportata quando la risorsa reca sulle fonti prescritte espressioni che pur contenendo il termine edizione (o un termine affine) non hanno la funzione di identificare formalmente una determinata edizione o stato, distinguendola dalle altre, ma forniscono informazioni di natura diversa che indicano ristampe inalterate o tirature. Inoltre non si considerano indicazioni di edizione espressioni che si riferiscono alla realizzazione o commercializzazione della risorsa; tali indicazioni si riportano in area 7 (vedi G7A.2 ).
    Edizione di 20 esemplari
    (da registrare in area 7)
    Edizione fuori commercio
    (da registrare in area 7)

Per il trattamento degli stati vedi G0N.1, Variazioni o cambiamenti maggiori che richiedono una nuova descrizione.