Guida materiale grafico/Descrizione/Risorse monografiche/Area del titolo/Titolo proprio

Da GuidaSBN.
Versione del 22 nov 2024 alle 12:51 di Arianna Terzi (Discussione | contributi) ({{Ancora|G1A.3}} Risorse con titolo d’insieme)

Home > Guida materiale grafico > Descrizione > Risorse monografiche > Area del titolo > Titolo proprio
G1B Complemento del titolo
Il titolo di questa voce non è corretto per via delle caratteristiche del software MediaWiki. Il titolo corretto è Guida alla catalogazione in SBN – Materiale grafico.

G1A Titolo proprio

Il titolo proprio è il primo elemento della descrizione anche se sulla fonte prescritta altri elementi hanno maggiore rilievo grafico o quando è preceduto o introdotto da indicazioni di responsabilità, di edizione, di serie, di collezione, di produzione, di pubblicazione, di data o da altre informazioni (ad es. un insieme di iniziali, un logo, formule di indirizzo, motti, invocazioni, etc.) a meno che tali elementi non siano legati grammaticalmente o graficamente al titolo.

G1A.1 Trascrizione

Per la trascrizione vedi anche G0G.

a. Il titolo può consistere in uno o più termini che indicano il contenuto intellettuale o artistico della risorsa oppure un genere o un tipo di opera.

*Nova epopea
*Giusta pace
La *Samaritana con Gesù Cristo al pozzo
*Ganimedis iuuenis Troianus raptus a Ioue

b. Il titolo può consistere nel nome di una persona o di un ente che si presenta in evidenza grafica e costituisce l’unica informazione scritta utile a identificare la risorsa, ad eccezione del nome dell’autore, dell’indicazione dell’editore o dello stampatore, che si riportano nell’area o nell’elemento appropriato.

*Comitato romano per l’organizzazione civile durante la guerra
*Teatro nuovo comunale di Reggio
*Umberto D.
(manifesto del film del 1952 diretto da Vittorio De Sica)

c. Il titolo può consistere in una sigla, in un acronimo o in una forma abbreviata.

*I.N.R.I.
*IHS MRA
Per le risorse grafiche antiche
Quando il titolo compare sulla fonte primaria sia nella forma abbreviata sia nella forma estesa, le due forme del titolo si trascrivono nell’ordine in cui si presentano.

Per le risorse grafiche moderne

Quando il titolo compare sulla fonte primaria sia nella forma abbreviata sia nella forma estesa, si sceglie come titolo la forma con maggiore rilievo grafico e l’altra si riporta come complemento del titolo. Se le due forme si equivalgono graficamente si sceglie come titolo la forma estesa e l'altra si riporta come complemento del titolo (vedi G1B.1, punto d.).

*E.T. : the *extra-terrestrial
(manifesto del film di Steven Spielberg in cui il titolo nella forma abbreviata compare con un maggiore rilievo grafico)
*Ente nazionale per il cavallo italiano : (E.N.C.I.)
(cartolina postale in cui il titolo compare sia nella forma estesa che abbreviata con lo stesso rilievo grafico)

d. Il titolo può consistere in una data o altre indicazioni cronologiche.

*Pasqua 1917
*18 Brumale anno VIII
*7 ottobre 1904 (sera)
In area 7: Il titolo manoscritto a penna in calce alla fotografia


e. Il titolo può consistere in un insieme di iniziali, in un logo, in formule di indirizzo, motti, invocazioni, dediche, parole o frasi che hanno evidenza grafica, quando questi possono essere considerati come titolo. Se sono contemporaneamente presenti sulla risorsa due o più elementi sopra indicati viene assunto come titolo quello maggiormente significativo. La presenza degli altri elementi può essere segnalata in nota di abstract, se tali elementi sono strettamente connessi con l’illustrazione o con il contenuto del testo (vedi G7B.2) oppure in nota (vedi G7A.1.2, punto c.) se tali elementi sono significativi per l’identificazione della risorsa.

*Dant vulnera formam
(motto dedicato da Gabriele D'Annunzio ad Adolfo De Carolis e che allude alla sua arte incisoria)
*Nobis haec otia fecit
(motto in calce all’ex libris raffigurante lo stemma dei principi Cybo)
*Illustrissimo Marchioni Vincentio Iustiniano
*Gloria in excelsis Deo
*Hallali!!...
In nota di abstract: Disegno satirico che raffigura un cervo con il volto di uomo e con scritto sul corpo “consumatore”, braccato da alcuni cacciatori che rappresentano il “padrone di casa”, il “negoziante”, l’”usuraio”, il “fisco”

f. Il titolo può includere un insieme di iniziali o abbreviazioni, un logo, formule di indirizzo, motti, invocazioni, dediche, date, parole o frasi in evidenza grafica se questi elementi si presentano linguisticamente o per composizione grafica come parte del titolo, altrimenti la loro presenza si riporta in nota di abstract se tali elementi sono strettamente connessi con l’illustrazione o con il contenuto del testo (vedi G7B.2) oppure in nota (vedi G7A.1.2, punto c.) se sono significativi per l’identificazione della risorsa.

*Jos. Ant. Bocchi Adr. can. Tar. 1765
*1918, i fattori del trionfo della giustizia per i diritti e la libertà dei popoli
In nota di abstract: Manifesto che mostra all'interno di medaglioni i ritratti di uomini politici e militari importanti nella Prima guerra mondiale, rispettivamente il ritratto di Woodrow Wilson al centro, intorno quelli di Orlando, LLoyd George, Clemenceau, Pershing, Foch, Haig e Diaz, in basso la scritta: con la loro parola, con la loro spada

g. Il titolo può includere un’indicazione di responsabilità che ne è parte integrante.

*Rabeschi di Michel Angelo Buonarroti dipinti in una finestra della Libreria Laurenziana

h. Il titolo può includere numeri o lettere che siano essenziali a distinguere quel titolo dai titoli di altre risorse.

*Alessandro 2.
*Rocky 2.
*Rocky 4.
(manifesti dei film di Sylvester Stallone)

i. In via eccezionale titoli molto lunghi o prolissi possono essere abbreviati nel corso o alla fine (escluse le prime cinque parole e i primi cinquanta caratteri che seguono l'eventuale articolo iniziale), purché non si omettano informazioni essenziali, non ne venga alterato il significato e rimangano di senso compiuto e grammaticalmente corretti. L'omissione si segnala con spazio, tre punti, spazio.

l. Se sulla risorsa compare un titolo manoscritto (o dattiloscritto), questo si registra in area e si segnala in area 7 tale informazione, precisando la sua posizione sulla risorsa. Se si rileva che è stato apposto in tempi successivi rispetto alla realizzazione del documento, il titolo manoscritto (o dattiloscritto) si riporta in area tra parentesi quadre, indicando tale particolarità e precisando la posizione sulla risorsa in area 7. Se si hanno dubbi sulla sua attendibilità non si riporta in area e se non è possibile ricavarlo da fonti esterne il catalogatore dovrà formulare un titolo (vedi G1A.5, punto a., punto b.)

*Correggio, Galleria di Parma, dettaglio del quadro del S. Girolamo
In area 7: Titolo manoscritto a matita sul supporto secondario in calce alla parte emulsionata
[*Contessa San Vitale di Parma : dagherrotipo dell'800 proveniente dal signor Lombardi di Parma]
In area 7: Titolo manoscritto apposto in tempi successivi sul verso del dagherrotipo.

G1A.2 Titoli alternativi

I titoli alternativi sono trattati come parte del titolo proprio. I titoli alternativi si registrano preceduti da una virgola e la prima lettera della prima parola, ad esclusione della congiunzione (ovvero, ou, etc.), si trascrive maiuscola. Per l’eventuale trattamento delle singole parti del titolo vedi Collegamenti, M8D.

*Din Don, ovvero Tutte le strade conducono a Roma
Il *nuovissimo giuoco dell'oca, ovvero Il labirinto del centro sinistra
*A mali estremi estremi rimedi, ovvero Per cascare in piedi

G1A.3 Risorse con titolo d’insieme

Se una risorsa reca un titolo d’insieme e due o più titoli riferibili a rappresentazioni grafiche distinte o a immagini distinte, si redige una descrizione generale della risorsa nel suo complesso sotto il titolo d’insieme. I titoli particolari si riportano nella nota di contenuto (vedi G7B.1) o, se eccessivamente numerosi, se ne segnala genericamente la presenza in nota.

Qualora lo si ritenga opportuno, si può garantire un accesso ai titoli particolari (vedi Collegamenti, M3T).

*Bologna
In nota di contenuto: Contiene anche: Piazza Maggiore, Palazzo Governativo, Piazza San Domenico, Torri degli Asinelli e Garisendi, Palazzo del Podestà, Piazza di San Francesco, Foro dei Mercanti, Piazza del Pavaglione
*Club equitazione Venezia-Mestre
In nota di contenuto: Contiene anche: Istruttore fornitore Camillo Belizzaro, Sezione Lido, Scuderie speciali per cavalli da sella, Parco, Maneggio
(cartolina composta da un collage di 5 fotografie che recano in calce titoli fotografici)

G1A.4 Risorse prive di titolo d’insieme

Se una risorsa, priva di titolo d’insieme, reca due o più titoli riferibili a rappresentazioni grafiche o immagini distinte, i titoli particolari sono trascritti nell'ordine indicato dalla loro evidenza grafica o, se questo criterio non è applicabile, nell’ordine in cui compaiono sulla risorsa, dall’alto in basso e da sinistra a destra. In via eccezionale, se i titoli particolari sono numerosi, si possono trascrivere i primi tre titoli seguiti da punti di omissione e i rimanenti titoli, se opportuno, si riportano nella nota di contenuto (vedi G7B.1) o, se eccessivamente numerosi, se ne segnala genericamente la presenza in nota.

Qualora lo si ritenga opportuno, si può garantire un accesso ai titoli particolari (vedi Collegamenti, M3T).

Per le risorse grafiche antiche
I titoli successivi al primo non sono introdotti dalla punteggiatura convenzionale.

*Arco di Giano Quadrifronte. Foro di Nerva. Tempio di Minerva Medica. Sepolcro di Cajo Cestio / Fran.co Barbazza inc.
*Spes. Religio / Dom. Zampieri dip. ; Fil. Bigioli dis. ; Luigi del Medico inc.

Per le risorse grafiche moderne
I titoli di opere distinte di uno stesso autore sono separati da spazio, punto e virgola, spazio. I titoli di opere distinte, anonime o di autori differenti, sono separati da spazio, punto, spazio.

*1 Chiesa di S. Antonio ab. e 2 Palagio Arcivesc d'Udine . 1 Loggia pubblica e 2 Palagio della città di Udine . 1 Seminario e 2 Palagio Arcivescovile di Udine . Mercato vecchio 1 colla Loggia pubblica e 2 col Monte di Pietà della città di Udine.
(titoli di opere distinte anonime)

G1A.5 Risorse prive di titolo

a. Se una risorsa composta di sole immagini non presenta un titolo o altri elementi considerabili come titolo, questo si ricava, se possibile, da fonti esterne (bibliografiche, documentarie e archivistiche) riportandolo in area tra parentesi quadre e segnalando in nota la fonte (vedi G7A.1.1, punto a.). Una risorsa si considera priva di titolo anche se sono presenti informazioni di natura diversa (ad es. la firma sulla risorsa, l’indicazione dell’editore o dello stampatore, la data di pubblicazione o stampa, etc.) che si riportano nell’area o nell’elemento appropriato.

*[Copricapo a forma di ventaglio]
In area 7: Per il titolo, cfr. D. De Grazia, Le stampe dei Carracci con i disegni, le incisioni, le copie e i dipinti connessi, Bologna 1984, p. 178-179, 193
[*Madonna che legge con il Bambino Gesù]
In area 7: Per il titolo e l’autore, cfr. A. Bartsch, Le peintre graveur, Nieuwkoop 1982, vol. XIV, p. 31, n. 48
[*Cactus]
In area 7: Per il titolo, cfr. La collezione Balestra, Longiano 1982, n. 46
(in calce al disegno è presente la firma dell’autore Guttuso che viene riportata nell’indicazione di responsabilità)
[*George Orwell at home]
In area 7: Per il titolo, cfr. George Orwell at home (and among the anarchists) : essays and photographs, London 1998, copertina


b. Se per una risorsa composta di sole immagini non è possibile ricavare un titolo da fonti esterne, il catalogatore lo deve creare in lingua italiana riportandolo tra parentesi quadre e segnalando in nota: Titolo attribuito (vedi G7A.1.1, punto a.). Il titolo attribuito deve essere breve, identificare univocamente la risorsa, riflettere l'oggetto o il soggetto o l'argomento della rappresentazione grafica o dell’immagine.

Il titolo attribuito può contenere termini che si riferiscono a uno o più dei seguenti elementi:

  • al contenuto della risorsa (ad es. paesaggio notturno, gruppo di studenti, soldati in marcia, etc.)
  • alla forma o al genere della risorsa (ad es. veduta, ritratto, schizzo, etc.)
  • alle persone, agli eventi, alle attività e agli oggetti rappresentati
  • al luogo geografico rappresentato
  • alla data (compresi mese e giorno) o a un intervallo di date pertinente con il contenuto della risorsa

Se il valore artistico della risorsa è prevalente, il titolo attribuito può contenere il soggetto, il tema iconografico, la tecnica, la scuola e lo stile artistico.

[*Allegoria nuziale]
In area 7: Titolo attribuito
[*Due putti danzanti]
In area 7: Titolo attribuito
[*San Filippo e il drago]
In area 7: Titolo attribuito
[*Serbi in ritirata]
In area 7: Titolo attribuito
[*Veduta di Nagasaki]
In area 7: Titolo attribuito

c. Se una risorsa composta da solo testo non presenta un titolo o altri elementi considerabili come titolo, si riporta il testo stesso, interamente, se breve, oppure se il testo è molto lungo, può essere abbreviato nel corso o alla fine. Le omissioni, anche di interi periodi o paragrafi, si segnalano con spazio, tre punti, spazio.

*It is going to be a long drawn-out struggle …

G1A.6 Varianti del titolo

Titoli diversi o varianti che sono presenti sulla risorsa costituiscono di norma elementi di accesso (vedi Collegamenti, M8D). Nella nota al legame si indica la posizione sulla risorsa. Se non si ritiene utile creare un accesso si possono riportare in nota o se ne può segnalare genericamente la presenza in area 7 (vedi G7A.1.2, punto b.).

*Cappucini d’Amalfi 4 marzo 1843
In area 7: Altro titolo sul passepartout: Cappuchin Convent, Amalfi

Titoli diversi che non sono presenti sulla risorsa ma sono ricavati da fonti repertoriali si possono indicare in area 7, specificando la fonte e non devono costituire elementi di accesso (vedi G7A.1.2, punto b.).

*10 ottobre 1939 - Sambuco
In area 7: Altro titolo: 1939 10 ottobre Sambuco (Cn) Giovannino Guareschi assieme agli altri ufficiali di stanza a Sambuco, cfr. Le carte di Giovannino, Bologna 2008, p. 150.

G1A.7 Titoli paralleli

Per le risorse grafiche antiche
Se sulla risorsa sono presenti due o più titoli equivalenti in lingue o scritture diverse, i titoli sono trascritti nell’ordine in cui compaiono sulla risorsa. Per ciascun titolo parallelo, se lo si ritiene opportuno, può essere creato un accesso (vedi Collegamenti, M8P).

*Filius prodigus abiit in regionem longinquam. El hijo prodigo parte de la casa de su padre
*Descriptio septem ecclesiarum Romae quarum forma hodie naturaliter extat. Descripcion de las siete yglesias de Roma, como hoy estan

Per le risorse grafiche moderne
Se sulla risorsa sono presenti due o più titoli equivalenti in lingue o scritture diverse, per i titoli non scelti come titolo proprio si crea un accesso come titolo parallelo (vedi Collegamenti, M8P), oppure vengono segnalati in area 7.

L’*unione fa la forza
(per ciascun titolo parallelo L’union fait la force, Union is strenght, si crea un legame M8P)
*Battaglia di Goito
(per il titolo parallelo Bataille de Goito si crea un legame M8P)
*Bologna vue générale
(per il titolo parallelo Bologna veduta generale si crea un legame M8P)