Norme comuni/Linee guida sull'indicizzazione/Politiche di indicizzazione di particolari tipologie di risorse/Selezione cronologica: differenze tra le versioni

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3.3 Scelte in relazione a particolari ambiti disciplinari
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3.4 Selezione cronologica

Tradizionalmente anche opere composte o edite prima di una certa data vengono classificate. La maggior parte delle biblioteche italiane, invece, ha escluso dalla indicizzazione per soggetto opere del passato pur in presenza di un tema individuabile e di possibile interesse.

Al contrario è auspicabile che le biblioteche di SBN possano non solo classificare ma anche indicizzare per soggetto opere antiche, nei casi in cui ciò sia ritenuto utile o possibile e secondo le indicazioni dei paragrafi C.2 e 3.6.2.5.1 della seconda edizione della Guida e di quanto indicato nel Manuale applicativo (paragrafo D Indicizzazione di opere antiche). Il Thesaurus, ad eccezione di alcuni casi, prevede l’impiego del termine Opere anteriori al 1900.

La BNI, a partire dall’annata 2016, indicizza per soggetto anche le opere antiche, purché non rientrino in tipologie comunque escluse dalla soggettazione[1].

Note

  1. Un Gruppo di lavoro in collaborazione tra BNCF e Biblioteca dell’Accademia della Crusca sta realizzando una guida sull’indicizzazione per soggetto di opere antiche.