Guida materiale grafico/Descrizione/Risorse monografiche/Area della descrizione materiale/Designazione specifica: differenze tra le versioni

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Per designazione specifica del materiale si intende la particolare categoria di materiale a cui la risorsa appartiene<ref>Per le fotografie, il genere riconoscibile come formato storico (carte de visite, boudoir, cabinet card, etc.) può essere indicato in area 7.</ref>. Si registra come primo elemento dell’area il numero di unità fisiche che costituiscono la risorsa, seguito dalla designazione specifica del materiale formulata in italiano<ref>Per i termini da utilizzare come designazioni specifiche del materiale vedi [[Reicat/Appendici/Appendice_D|REICAT, Appendice D]]. Quando è strettamente necessario si possono aggiungere altri termini. La designazione specifica del materiale e la designazione di funzione si registrano con i codici UNIMARC previsti, vedi <s>Appendice A</s>.</ref>. Se il numero delle unità non è dichiarato e non è facilmente accertabile si può dare un’indicazione approssimativa, preceduta da circa, o, preferibilmente, registrare soltanto una designazione collettiva appropriata. Il numero delle unità si riporta in cifre arabe.  
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Per designazione specifica del materiale si intende la particolare categoria di materiale a cui la risorsa appartiene<ref>Per le fotografie, il genere riconoscibile come formato storico (carte de visite, boudoir, cabinet card, etc.) può essere indicato in area 7.</ref>. Si registra come primo elemento dell’area il numero di unità fisiche che costituiscono la risorsa, seguito dalla designazione specifica del materiale formulata in italiano<ref>Per i termini da utilizzare come designazioni specifiche del materiale vedi [[Reicat/Appendici/Appendice_D|REICAT, Appendice D]]. Quando è strettamente necessario si possono aggiungere altri termini. La designazione specifica del materiale e la designazione di funzione si registrano con i codici UNIMARC previsti, vedi [[Reicat/Appendici/Appendice_A|Appendice A]].</ref>. Se il numero delle unità non è dichiarato e non è facilmente accertabile si può dare un’indicazione approssimativa, preceduta da circa, o, preferibilmente, registrare soltanto una designazione collettiva appropriata. Il numero delle unità si riporta in cifre arabe.  
  
 
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Versione attuale delle 14:55, 18 nov 2024

Home > Guida materiale grafico > Descrizione > Risorse monografiche > Area della descrizione materiale > Designazione specifica
G5B Altre caratteristiche materiali
Il titolo di questa voce non è corretto per via delle caratteristiche del software MediaWiki. Il titolo corretto è Guida alla catalogazione in SBN – Materiale grafico.

G5A Designazione specifica ed estensione del materiale

G5A.1 Numero delle unità e designazione specifica

Per designazione specifica del materiale si intende la particolare categoria di materiale a cui la risorsa appartiene[1]. Si registra come primo elemento dell’area il numero di unità fisiche che costituiscono la risorsa, seguito dalla designazione specifica del materiale formulata in italiano[2]. Se il numero delle unità non è dichiarato e non è facilmente accertabile si può dare un’indicazione approssimativa, preceduta da circa, o, preferibilmente, registrare soltanto una designazione collettiva appropriata. Il numero delle unità si riporta in cifre arabe.

. - 1 manifesto (usato per locandina e poster)
. - 1 stampa
. - 1 foglio
. - 1 pieghevole
. - 1 ex libris
. - 1 disegno
. - 1 dipinto
. - 1 fotografia
. - 1 cartolina
. - 1 diapositiva
. - 1 matrice
. - 1 album
. - 1 cartella
. - 1 fotobusta
. - 1 portfolio
. - 2 buste
. - 25 stampe
. - 10 fotografie
. - circa 300 fotografie
. - cartoline

G5A.2 Altre informazioni sul materiale ed estensione

a. La designazione specifica del materiale può essere seguita, tra parentesi tonde, dall’indicazione del sistema o formato utilizzato, se questa informazione è necessaria alla fruizione della risorsa. Ad esempio, per le fotografie native digitali il formato JPG, TIFF, PNG, etc. e per i disegni generati con il computer il formato PDF, DWG, DWF, etc.

b. La designazione specifica del materiale può essere seguita, tra parentesi tonde, dall’estensione, ossia dal numero delle parti o componenti non materialmente separate e non autonome che la risorsa comprende, espresse in cifre arabe. Si può indicare come estensione il numero dei pezzi da cui è costituita la risorsa o il numero delle pagine comprese nella risorsa o in cui è disposto il suo contenuto, oppure il numero di immagini, fotogrammi, etc. contenuti nella risorsa. Per le fotografie native digitali e per i disegni generati con il computer si riporta l’indicazione dell’estensione (o dimensione) in byte o suoi multipli. Se è ritenuto importante, si possono registrare, per le fotografie native digitali, anche altre informazioni tecniche dopo la dimensione del file, ad esempio altezza x larghezza in pixel.

. - 1 manifesto (2 fogli)
(manifesto costituito da due fogli, stampati su un solo lato e destinati ad essere affissi uno sotto l’altro)
. - 1 manifesto (8 fogli)
(manifesto costituito da otto fogli, stampati su un solo lato e destinati ad essere affissi uno accanto all'altro e uno sotto l'altro)
. - 1 stampa (2 fogli)
(immagine unitaria realizzata su due fogli separati)
. - 1 stampa (2 matrici)
(immagine unitaria realizzata con 2 matrici separate)
. - 1 fotografia (24 fotogrammi)
(provino fotografico con 24 fotografie)
. - 24 fotografie su pellicola
(pellicola con 24 fotogrammi)
. - 1 foglio (3 stampe)
(foglio su cui sono impresse tre stampe distinte, tutte sul recto)
. - 1 fotografia (TIFF) (3200 kB; 3000 x 3200 pixel)
. - 1 disegno (PDF) (3800 kB)

c. Nel caso di una risorsa realizzata su entrambi i lati di un solo foglio, tale informazione si indica in area 7 in assenza di una numerazione esplicita (vedi G7A.5), altrimenti si riporta il numero che compare sull’ultima pagina o facciata numerata in cifre arabe tra parentesi tonde. Se il foglio è stampato su entrambi i lati e ripiegato e presenta una numerazione sulle pagine o facciate, si riporta il numero che compare sull’ultima pagina numerata, in cifre arabe tra parentesi tonde, senza ulteriore indicazione in area 7. Tuttavia, anche in assenza di una numerazione esplicita, si può riportare, tra parentesi quadre, il numero delle pagine o facciate sulle quali è distribuito il testo e/o le immagini.

. - 1 foglio
In area 7: Foglio stampato su entrambi i lati
. - 1 foglio (2 disegni)
In area 7: Disegni realizzati su entrambi i lati
. - 1 foglio (2 p.)
(foglio stampato su entrambi i lati che presenta una numerazione delle pagine)
. - 1 foglio (4 p.)
(foglio stampato su entrambi i lati e ripiegato che presenta una numerazione delle pagine)
. - 1 foglio ([2] p.)
(foglio stampato su entrambi i lati che non presenta una numerazione delle pagine)
. - 1 pieghevole ([6] p.)
(pieghevole con 6 facciate, non numerate)

d. Nel caso di più documenti contenuti all’interno di contenitori originariamente pubblicati o concepiti come un insieme finito, si indica come designazione specifica del materiale il contenitore, preceduto dal numero delle unità in cifre arabe. Come estensione si specifica, tra parentesi tonde, il numero dei documenti espresso in cifre arabe, seguito dalla designazione specifica del materiale. Se il numero dei documenti non è dichiarato e non è facilmente accertabile si può dare un’indicazione approssimativa, preceduta da circa.

. - 1 cartella (12 manifesti)
. - 3 album (90 fotografie)
. - 2 cartelle (24 stampe)
. - 1 cartella (5 stampe)
. - 1 scatola (102 cartoline)
. - 1 scatola (circa 100 cartoline)


Note

  1. Per le fotografie, il genere riconoscibile come formato storico (carte de visite, boudoir, cabinet card, etc.) può essere indicato in area 7.
  2. Per i termini da utilizzare come designazioni specifiche del materiale vedi REICAT, Appendice D. Quando è strettamente necessario si possono aggiungere altri termini. La designazione specifica del materiale e la designazione di funzione si registrano con i codici UNIMARC previsti, vedi Appendice A.