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2 Descrizione a più livelli
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1 Descrizione ad un livello

Le risorse monografiche in più parti vengono descritte ad un livello in forma completa riportando gli elementi relativi alla risorsa nel suo complesso.

Per il titolo e l’indicazione di responsabilità, e l’edizione[1] si sceglie come fonte prescritta il primo frontespizio; se il testo aggiunto è annunciato all’interno della risorsa, lo si segnala in area 7 (nota di contenuto).

P. Terentii *Comoediae. Ex vetustissimis libris & versuum ratione a Gabriele Faerno emendatae. In eas comoedias emendationum libri 6. Item de versibus comicis liber 1. Fragmentum Eographij interpretis in easdem fabulas
In area 7: Parte 2: Gabrielis Faerni Emendationes. In sex fabulas Terentij
*Stimulus pastorum ex sententijs patrum concinnatus ... per reuerendiss. d.d. Bartholomæum a Martyribus ...
In area 7: Parte 2, annunciata a carta †6r: Explicatio copiosior concionis habitæ in consecratione reuerendissimi d. Antonij Pinarij. De officio et moribus episcoporum ... Per reuer. p.f. Ludouicum Granatensem

Per il luogo e l’indicazione di pubblicazione, etc. e la data si sceglie come fonte prescritta, per la prima semiarea, il frontespizio o altri preliminari della prima parte. Per la seconda semiarea si sceglie il colophon o parti finali relativi alla risorsa nel suo complesso, indicandone la posizione in area 7[2].

. - Florentiae : apud Iuntas, 1565 (Florentiae : apud Iuntas, 1565)
In area 7: Colophon della parte 1: (Impressum Florentiae : apud heredes Bernardi Iunte, 1565)

Per la descrizione materiale si riporta l’appropriata designazione specifica preceduta da una cifra araba che ne indica il numero delle unità (“parti”), seguita, tra parentesi tonde, dalle paginazioni delle parti, separate da punto e virgola. Anche le trascrizioni delle segnature in area 7 saranno separate da punto e virgola.

. - 2 parti ([42], 503, [1]; 92, [4] carte) ; 4º
In area 7: Segnatura: a-d8 e10 A-3R8; A-M8

In area 7 e nella nota di contenuto si riportano tutte le informazioni non presenti nella descrizione e ritenute necessarie all’identificazione delle parti.

Va rilevata l’impronta di ciascuna parte accompagnata dalla nota che la individua.

Per il trattamento delle risorse monografiche vedi anche area 1.

Codici di qualificazione bibliografica (Tipo di data)

Per le monografie in più parti il codice Tipo di data è:

  • D (monografia in una o più unità, pubblicata in un unico anno certo o probabile)
In tal caso si indica solo la Data1.
  • F (monografia in una o più unità, pubblicata in un unico anno non definibile ed esprimibile solo con un intervallo temporale)[3]
In tal caso si indicano in Data1 e Data2 le date estreme entro le quali si presume sia stata pubblicata l’opera.

1.1 Legami

Per consentire l’accesso ai titoli delle parti è obbligatorio creare un legame di codice 3 (contiene anche) tra la notizia principale di natura M e le notizie di natura T relative ai titoli presenti sui frontespizi delle singole parti.

Le notizie relative ai titoli delle singole parti di natura T possono comprendere, oltre al titolo, anche il complemento del titolo e le indicazioni di responsabilità (vedi Collegamenti, M3T).

Qualora per le parti si possa formulare un titolo dell’opera si dovrà aggiungere al legame M3T un legame M9A. Se i titoli delle parti coincidono con quelli dell’opera il legame M3T dovrà essere sostituito dal legame M9A.

Note

  1. L’indicazione di edizione, qualora si presenti in altra parte della risorsa, deve riferirsi sempre alla risorsa nel suo insieme.
  2. Per il trattamento della data vedi Norme, cit. - Codici di qualificazione bibliografica.
  3. In descrizione l’intervallo temporale è esprimibile con due valori ([tra il xxxx e il xxxx]) oppure con un valore ([prima del xxxx], [dopo il xxxx], [xxx.], [xx..], etc.). Nel primo caso nei codici si indicano le date espresse, nell’altro caso per la data non definibile si indica un valore cronologico approssimativo, quale il decennio, il quarto di secolo, la metà del secolo o il secolo: p.es. [dopo il 1500] si indica con le date 1500 e 1525, oppure 1500 e 1550, oppure 1500 e 1600; [prima del 1795] si indica con le date 1775 e 1795, oppure 1750 e 1795, oppure 1700 e 1795. Per il decennio e il secolo i codici del tipo di data si indicano con le loro date estreme: ad es. [16..] con 1600 e 1699; [160.] con 1600 e 1609.